È dei giorni scorsi la consegna ufficiale delle targhe ai migliori pizzaioli e pizzerie d’Italia. La classifica è il più qualificato e massimo riconoscimento al lavoro di questo settore ed è curata da Barbara Guerra, Albert Sapere e Luciano Pignataro. A questo link potete leggere la classifica italiana completa con i migliori complimenti a tutti i professionisti che rendono onore a uno dei piatti icona della nostra cultura gastronomica: www.50toppizza.it/50-top-italia-2023
Alla 17ª posizione della classifica italiana si qualifica il pizzaiolo Denis Lovatel (nella foto), con un risultato eccezionale per il suo locale a Milano, aperto solo a giugno 2022 e che registra una continua ascesa (lo scorso anno era entrato in 23ª posizione) anche nel gradimento dei clienti che lo hanno iscritto fra le pizzerie di riferimento per il capoluogo lombardo.
Contestualmente Denis ha ricevuto anche l’importante riconferma del riconoscimento Forno Verde, per l’attenzione alla sostenibilità in ogni aspetto del proprio locale, dalle materie prime al loro reperimento fino allo stile di lavoro del personale. La pizzeria di Lovatel è l’unico Forno Verde a 360° della Lombardia, un premio del quale il pizzaiolo di origini venete è particolarmente orgoglioso visto l’impegno prioritario del suo lavoro nel dare valore alla sostenibilità, giorno dopo giorno.
“Questo risultato l’abbiamo raggiunto col lavoro di squadra – ha dichiarato Denis Lovatel – Intraprendere una nuova avventura in una città ricca e costantemente in evoluzione come Milano non è cosa facile. L’equilibrio che abbiamo trovato e il riscontro positivo del pubblico meneghino lo devo ad un team prima di tutto affiatato. Siamo riusciti a portare nel cuore della Lombardia la nostra pizza croccante, un’alternativa alla classica napoletana, e a valorizzarla in una piazza tra le più importanti d’Italia”.
Denis Lovatel si definisce un Pizzaiolo di montagna, visti i suoi inizi nella pizzeria di famiglia Da Ezio, ad Alano di Piave (BL. A Milano ha portato la sua filosofia green, il suo particolare impasto croccante e i suoi topping prevalentemente vegetali e rigorosamente stagionali, azzerando quasi totalmente gli sprechi e con la mission di utilizzare la pizza per educare le nuove generazioni a un’alimentazione sana e rispettosa delle persone e del pianeta.
di Clara Mennella – ASA
