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Designate le Dame delle tre contrade. La XXIV edizione avrà come tema centrale del ricco cartellone di eventi le “Trame”

Fervono i preparativi ad Acquasparta (Tr) per la XXIV edizione de “La Festa del Rinascimento” che per sedici giorni, dal 10 al 25 giugno 2023, proporrà un fitto calendario di eventi storici e culturali, ma anche ludici e gastronomici, volti a celebrare la grande stagione rinascimentale attraverso la rievocazione dell’arrivo in città, al principio del seicento, del principe Federico Cesi detto il Linceo che si trasferì ad Acquasparta poco dopo il matrimonio con la giovane Artemisia Colonna, avvenuto nel 1614.
 
“È dell’abito più bello che Acquasparta si sta vestendo ora che la Festa del Rinascimento è alle porte – racconta Chiara Andreucci, Presidente Ente Il Rinascimento ad Acquasparta – Le vie del centro iniziano a riempirsi dei colori delle tre contrade, ma da mesi ormai il fermento è palpabile: i tamburi risuonano fino a tarda sera cercando un tempo comune e perfetto; si sistemano le trine, i merletti e le perle degli abiti e sapienti mani ne preparano di nuovi; le battute degli attori sono provate e riprovate per cercare l’espressione autentica di storie ed emozioni; nelle taverne vengono messe a punto ricette di pietanze prelibate; grandi e piccini si preparano con impegno a gare di abilità, velocità e forza”.
 
In questo brulicare di preparativi le tre contrade di Acquasparta che durante la festa si contendono le “chiavi” della città sfidandosi in una serie di gare, hanno designato le loro Dame. Sarà Anna Lisa Sinolfi a rappresentare la contrada di San Cristoforo, vincitrice di 5 edizioni della festa, Perez Fiorella sarà invece la Dama della contrada Porta Vecchia che negli anni si è aggiudicata 6 edizioni, mentre Lucrezia Proietti sarà la prima Dama della contrada del Ghetto vincitrice di ben 10 edizioni tra cui quella del 2022.
 
“Questa XXIV edizione della Festa del Rinascimento, che ruota intorno alla figura di Federico Cesi, fondatore dell’Accademia dei Lincei, avrà come titolo e tema centrale le “Trame” – ha spiegato Chiara Andreucci – questo vuole essere un omaggio alla bellezza della moda tardo rinascimentale e lo spunto ci viene offerto dall’inventario condotto a Palazzo Cesi nel 1615 che testimonia, fra l’altro, la raffinatezza degli abiti della corte Cesi”.
 
Attorno a Federico Cesi e alla giovane moglie Artemisia Colonna, ruotava infatti una corte attenta alla bellezza dell’abbigliamento e degli accessori indossati, gioielli, vesti, il corredo nuziale, i velluti, come testimoniato dall’inventario redatto da Matteo Iori da Montefalco, al servizio del notaio acquaspartano Paolo dei Pierleoni, su incarico del duca Federico Cesi nel 1615. Questo elenco di beni preziosi e raffinati ha fornito lo spunto per il tema portante de “La Festa del Rinascimento” 2023, incentrato sulle “Trame”, non solo con riferimento alle trame tessili delle preziose vesti rinascimentali sfoggiate dalla corte cesiana, tra le più esigenti del Rinascimento umbro-romano in fatto di bellezza estetica, ma anche con riguardo alle trame di mistero che avvolgono le vicende storiche del tempo.
 
Si stanno intessendo quindi le trame di questa nuova edizione, che proporrà un ricco cartellone di appuntamenti tra cortei, gare tra contrade, concerti, spettacoli ed appuntamenti di approfondimento culturale, con l’intervento di esperti.

www.ilrinascimentoadacquasparta.it

Fonte Ufficio Stampa