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La startup che rivoluziona la spesa e combatte il food wasting distribuirà i pasti sospesi di Natale a Milano il 17 dicembre, in collaborazione con FoodForAll Charity, e a Pavia il 20 e 27 dicembre presso la Caritas di Don Dario. Sono 7300 le porzioni acquistate dai donatori da quando è stata lanciata l’iniziativa nel dicembre del 2022, di cui oltre 5mila già distribuite. Quest’anno, oltre alla lasagna, sarà possibile donare un pensiero o un aiuto attraverso le “cartoline della gentilezza”

Milano, 14 dicembre 2023 – Nata con il caffè sospeso a Napoli, la tradizione di pagare e offrire a uno sconosciuto in difficoltà, un piatto, una bevanda o una spesa da consumare in un secondo momento, è una abitudine che si è diffusa ed estesa oltre il capoluogo partenopeo.

planeat.eco – piattaforma innovativa (e società benefit) nata nel 2020 che propone un nuovo modo di fare la spesa sostenibile, a prezzi accessibili – per il secondo anno di fila propone il piatto sospeso di Natale. Una lasagna artigianale, da circa 300 grammi – sia a base di carne sia vegetariana per andare incontro a eventuali restrizioni religiose – che chiunque può acquistare in piattaforma lasciandola, appunto, “sospesa”. Planeat.eco provvederà a preparare e servire le porzioni acquistate e “sospese”: il 17 dicembre a Milano, presso la Stazione Centrale, in collaborazione con FoodForAll Charity. A Pavia, dove i pasti sospesi sono distribuiti regolarmente da un anno tutti i mercoledì, la consegna delle lasagne natalizie sarà presso la Caritas di Don Dario il 20 e il 27 dicembre. D quando è stata inaugurata l’iniziativa benefica un anno fa sono 7300 le porzioni acquistate dai donatori, di cui oltre 5mila già distribuite.

Quest’anno, oltre alla lasagna, sarà possibile donare un pensiero o un aiuto attraverso le “cartoline della gentilezza”. Planeat.eco dà l’opportunità alla sua community di donare un pensiero attraverso le cartoline della gentilezza: l’idea è quella di intercettare, sia nei donatori sia nei bisognosi, richieste, speranze o desideri che possano essere veicolati in modo anonimo attraverso dei bigliettini in carta riciclata. Domenica 17 dicembre, in occasione della distribuzione dei pasti davanti alla stazione Centrale di Milano, sarà collocata temporaneamente un’urna di cartone all’interno della quale – chi vorrà – potrà imbucare la propria cartolina con un augurio, un pensiero o perché no un numero di telefono con una proposta o un’offerta di lavoro.

L’operazione “dona un pasto sospeso” di Planeat.eco, azienda nata a fine 2020 per rivoluzionare la spesa combattendo gli sprechi alimentari e proponendo kit porzionati, lavati e dosati per cucinare piatti di qualità a prezzi accessibili, coinvolge sia i clienti privati sia le aziende che utilizzano la piattaforma per le pause pranzo dei suoi dipendenti. Ad oggi, privati e imprese hanno donato complessivamente 7300 pasti, di cui oltre cinquemila sono già stati distribuiti.

3,20 euro è l’investimento che serve a un privato per regalare una porzione da 300 gr su planeat.eco scegliendo come recapito il pick-up presso la sede dell’azienda così da evitare il calcolo automatico di spese di spedizione. Il servizio di consegna del giorno di Natale e dell’Ultimo dell’Anno verrà assicurato dai trasporti e dai collaboratori-volontari di Planeat che recapiteranno lasagne calde ai centri di Milano e Pavia che a loro volta provvederanno alla distribuzione nelle stazioni di Milano e Pavia. Per le aziende, invece, quest’anno è stato studiato un modello a pacchetti: sarà possibile donare 25, 100, 200 o 600 pasti sospesi (corrispondenti a 79,25 euro, 317 euro, 634 euro, 1902 euro), per essere davvero protagonisti di un cambiamento sociale e ambientale.

Planeat.eco è una piattaforma innovativa che realizza un nuovo modo di fare la spesa sostenibile per l’ambiente, per l’economia del territorio e per la salute. Nata a marzo 2020 dall’iniziativa dell’imprenditore Nicola Lamberti (già fondatore di 7Pixel e Trovaprezzi), Planeat.eco è una Società Benefit partecipata da StarTIP, Mercurio Holding e HB4. La società integra nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e sulla biosfera. Attraverso il sito e tramite l’app Planeat.eco, gli utenti possono fare la spesa alimentare in modo semplice e veloce, partendo dalle ricette e ricevendo a casa tutti gli ingredienti pronti per la preparazione, pesati e divisi in contenitori compostabili (presto sostituiti da contenitori lavabili e riutilizzabili): non si spreca cibo e non si producono rifiuti da packaging. Il meccanismo premiante è quello della pianificazione che permette di ottimizzare risorse e, quindi, di ridurre sprechi di tempo ed energia, impattando sempre meno sull’ambiente: dal suo lancio Planeat.eco ha finora gestito circa 244.000 ordini (di cui 214mila con il servizio aziende e 30 mila con le spese dei clienti privati) e “salvato” 30 tonnellate di cibo. Il servizio aziende si integra completamente nella filosofia di Planeat: i dipendenti possono scegliere ogni giorno il loro pasto tra 50 piatti freschi che variano tutte le settimane, e riceverlo comodamente (previa ordinazione entro le 11 del giorno prima) in ufficio. Qualora il costo sia inferiore al ticket pranzo previsto, i crediti possono essere caricati sul profilo privato del dipendente e donati in beneficienza per i pasti sospesi, oppure accumulati per la spesa di casa. Lato ambiente, i contenitori con cui vengono consegnati i kit pronti per la pausa pranzo sono tutti compostabili e riciclabili (come per la spesa privata); infine, lato aziende, Planeat offre sia la possibilità del comodato d’uso per il microonde, oppure anche servizi ad hoc di mensa co-gestita e di linea self.

Fonte Ufficio Stampa

Planeat.eco è la società nata nel 2020 dall’iniziativa di Nicola Lamberti, già fondatore di 7Pixel e Trovaprezzi, che si propone di combattere lo spreco offrendo ai propri clienti – che possono scegliere in modo modulare e flessibile – kit per confezionare ricette diverse. Ingredienti già pronti alla cottura: lavati, pesati e porzionati e che, grazie a una tecnologia in grado di tracciare abitudini di ciascun cliente, predispone quantità corrette di ingredienti per evitare sprechi. Milano, Monza, Pavia e province le aree in cui il servizio attualmente attivo. Dal suo lancio, a fine 2020, Planeat ha gestito 244.000 ordini, di cui 214mila con il servizio aziende e 30 mila con le spese dei clienti privati e contribuito a salvare 30 tonnellate di cibo dalla spazzatura.