Cucinare è un gioco bellissimo ma il cibo è una cosa seria!
Nel mese in cui si celebra la Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare (5 febbraio) Codè Crai Ovest, in collaborazione con Food Education World, dà il via ad una serie di laboratori gratuiti nelle scuole volti ad educare i più piccoli ad un’alimentazione sana, consapevole e sostenibile.
Workshop, quiz, giochi didattici e sensoriali durante i quali si cucina, si scoprono le proprietà degli alimenti, si riflette sul valore del cibo e si impara a non sprecarlo.
In Piemonte, dove il progetto pilota è partito, sono già quasi 50 le classi che hanno aderito all’iniziativa, dalla scuola dell’infanzia fino alle scuole medie.
I percorsi proposti, che si differenziano in base alla fascia d’età, sono 4 e si svolgono in presenza nelle classi e all’interno dei punti vendita Crai e online:
- IL CLUB dei PICCOLI CUOCHI SOSTENIBILI. Laboratorio di educazione alimentare e di cucina.
- FA BENE A ME, FA BENE AL MONDO. Laboratorio di educazione agroalimentare ed ambientale.
- FOOD WASTE GUARDIANS. Laboratorio di cucina creativa e di educazione ambientale.
- NEL CUORE DEL CIBO. Laboratorio esperienziale di educazione alimentare che si svolge anche all’interno del punto vendita CRAI più vicino alla scuola.
Tutti i percorsi sono integrati da una raccolta di materiali (schede di attività, schede di approfondimento, proposte bibliografiche ecc.) racchiusi in un portale didattico che viene messo a disposizione di tutti gli insegnanti, permettendo loro di arricchire e completare la proposta didattica svolta in aula. Inoltre tutti i bambini avranno la possibilità di accedere ad un laboratorio virtuale di
cucina al quale partecipare da casa con i propri genitori.
Rossella Pastorino, Responsabile Marketing & Comunicazione Codè Crai Ovest, dichiara: “Da molti anni Crai promuove iniziative concrete capaci di produrre un impatto significativo in termini di sostenibilità. La nostra attenzione è da sempre rivolta alle famiglie del nostro territorio ed è proprio tra le mura domestiche che avviene circa il 30% dello spreco alimentare in Italia, quindi a partire dalla spesa.Per questo riteniamo che sia doveroso da parte nostra dare un contributo alla promozione di una corretta cultura alimentare già dall’età scolastica, come strategia di prevenzione ma soprattutto come metodo educativo volto all’orientamento ai consumi e al corretto sviluppo del benessere psico-fisico dei più giovani”.
Alessia Rossino, ideatrice di Food Education World e professionista specializzata in didattica e formazione in ambito enogastronomico, spiega: “L’obiettivo del progetto è stimolare i bimbi facendo vivere loro un’esperienza interattiva e divertente, mentre imparano qualcosa di più sugli alimenti, sulle loro caratteristiche nutrizionali e sull’impatto che possono avere sul mondo. Si tratta di una iniziativa creata ad hoc per e con Crai che mira a stimolare la riflessione creativa e ambisce ad aumentare la consapevolezza delle scelte di consumo, anche da piccoli.”