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Location spettacolare: l’ex convento dell’Annunziata, nella Baia del Silenzio a Sestri Levante/Liguria.

Organizzazione efficiente, da parte di AIS Liguria.

Grande risonanza tra operatori e pubblico di appassionati.

Quest’anno, l’evento MARE & MOSTO è giunto alla sua ottava edizione ed ha visto oltre 80 produttori liguri di vino a presentare e far degustare i loro vini. E, come da tradizione, una realtà vitivinicola extraregionale; quest’anno il Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte. 

All’inaugurazione erano presenti Alessandro Piana, vicepresidente Regione Liguria, l’assessore all’Agricoltura, Augusto Sartori, assessore al Turismo di Regione Liguria e Andrea Carpani, di Vendipiùvino Marketing, oltre agli anfitrioni AIS: Ais Liguria Marco Rezzano e del presidente nazionale Ais Sandro Camilli. L’AIS vanta 42.000 iscritti.

Sottotitolo dell’evento “Le Vigne Sospese”; infatti la viticoltura ligure in gran parte si può definire “eroica”, per la difficoltà di accesso e di coltivazione. 

E’ stato avviato un censimento dei vigneti storici ed eroici della regione Liguria che dovrà servire per ottenere fondi per la ristrutturazione e l’ammodernamento dei vigneti. Inoltre è stato istituito un elenco regionale delle menzioni “Vigna” per la presentazione e la designazione dei vini, oltre alla denominazione DOP e IGP. Lo scopo è di potenziare la percezione delle eccellenze regionali e il legame tra identità e territorio. 

Alcune curiosità, tra i banchetti degli espositori. Una è un gin prodotto in Liguria (anche se le bacche di ginepro provengono dalla Toscana). L’altra un tavolo allestito da un collezionista di cavatappi: paesi d’origine ed epoche diverse, ma con motivi e forme davvero originali ed insoliti. 

Una novità è la presenza dell’olio ligure, anche se il connubio tra vino e olio è storico e si presta ad essere promosso insieme. Per l’occasione è stato lanciato un concorso per individuare gli oli liguri migliori; alla fine dell’inaugurazione della manifestazione sono stati premiati i vincitori del concorso. Tutti gli oli che hanno partecipato al concorso erano in degustazione, in una saletta a parte. 

In terrazza c’erano alcuni banchetti dove si potevano acquistare e consumare alcuni prodotti tipici liguri. L’aspetto della gastronomia ligure meriterebbe spazi anche maggiori, in manifestazioni simili, forse parlando anche di abbinamenti cibo-vino-olio

di Gudrun Dalla Via – ASA

Foto cavatappi di Gudrun Dalla Via

Foto degustazione di Adriano Cascio