È rivolto alle nuove generazioni del settore Ho.Re.Ca. il format che è stato lanciato nei mesi scorsi con lo scopo di puntare i riflettori su chi ha iniziato un percorso di studi rivolto alle professioni dell’ospitalità.
Ma chi sono e come immaginano il proprio futuro questi giovanissimi figli di una società incerta, bombardati da messaggi che arrivano dal web e che spesso poco hanno a che vedere con la realtà quotidiana e lavorativa?
Si è posta questa domanda la giornalista professionista Clara Mennella (nella foto con i ragazzi premiati), milanese di nascita e di formazione con una storia professionale legata al giornalismo non solo enogastronomico ma con una grande passione per le storie professionali e imprenditoriali legate al food&wine.
Dalle sue riflessioni ha potuto constatare che una delle criticità che più si sono evidenziate in questo periodo è stata quella della difficoltà nel reperire le risorse umane qualificate, forse per la perdita di stimoli lavorativi dovuta alle chiusure forzate dei due anni passati.
NewHoReCaGeneration parte proprio dall’idea di stimolare la creatività e la speranza nei giovani studenti alberghieri mettendoli a confronto con Chef professionisti. L’ascolto, lo scambio di idee ed esperienze di vita potrà essere il volano che aiuterà a riportare a livelli sostenibili la bilancia della ricerca e dell’offerta di posti di lavoro, in un settore dove le opportunità esistono e le risorse umane sono insufficienti.
Clara Mennella, coadiuvata dalla giovane Pr e fotografa Eleonora Gardenghi, è partita dalla Sicilia per avviare il progetto che vorrà diventare itinerante, infatti la prima edizione, lo scorso mese di maggio, si è svolta a Siracusa con un format a partecipazione gratuita in due modalità: una prima selezione online alla quale gli studenti degli Istituti Alberghieri di Stato e privati hanno aderito inviando, tramite mail, una ricetta originale insieme a un tema scritto. I lavori sono stati inviati ai giurati che hanno scelto una rosa di ricette e temi risultati sulla carta più interessanti, e che sono stati eseguiti live in fase di finalissima negli spazi dell’Eureka Palace di Siracusa.
La sfida finale è stata l’essenza di tutta l’iniziativa. Infatti i giovanissimi hanno incontrato Chef, produttori e studiosi per un confronto diretto, attraverso convegni e masterclass gratuiti attraverso i quali le nuove leve hanno potuto riflettere e attivare nuove conoscenze, con lo spirito di fare rete per il bene di tutto il comparto.
Fra i numerosi premi distribuiti ci sono stati stage professionali, strumenti di cucina e ben 4 corsi alla prestigiosissima scuola di cucina ALMA e al Campus Etoile Academy di Rossano Boscolo.
La manifestazione è stata così tanto apprezzata dai ragazzi e dai professori che un gruppo di docenti dell’IPSSEOA Karol Wojtyla di Catania, insieme alla Preside Prof. Daniela Di Piazza, ha pensato di portare la seconda edizione, che si svolgerà nei giorni 24 e 25 novembre 2022, all’interno dell’Istituto per aggregare l’intera scolaresca e far diventare l’evento un momento di condivisione e crescita di tutti i ragazzi.
Come si era immaginato fin dall’inizio, una parte importante l’avrebbero avuta gli scritti che i ragazzi sono stati chiamati a preparare insieme alle ricette. Tutti i temi arrivati e sottoposti alle giurie sono risultati interessanti, sentiti, a volte commoventi. Un vero e proprio spaccato di una generazione che, ad una prima analisi può sembrare disillusa, invece si nutre ancora di sogni e speranze.
La Giuria avrà nomi di Chef prestigiosi e porrà la massima attenzione sui concorrenti di Sala con la partecipazione straordinaria di Gabriele Bianchi, il Maître più quotato del momento, vincitore dei concorsi nazionali Miglior Cameriere del Nord Italia 2018 e Miglior Cameriere d’Italia 2019.
Appuntamento quindi al Karol Wojtyla anche con i concorrenti degli altri Istituti non al motto: “Vinca il migliore” bensì: “Insieme vinceremo tutti!!”
di Redazione ASA