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I temi degli eventi del Centenario: Ambiente, Natura, Fauna. Tra gli appuntamenti dedicati al centenario dell’area protetta più antica d’Italia, si parlerà naturalmente anche di ricerca e salvaguardia ambientale, attività per cui il PNGP è riconosciuto a livello mondiale

La creazione del Parco Nazionale Gran Paradiso, datata 1923, è indissolubilmente legata ai temi della salvaguardia ambientale, così come recita il regio decreto che ne sancì la nascita. Tra gli appuntamenti in calendario per le celebrazioni dei suoi 100 anni, il PNGP non poteva trascurare di includere eventi dedicati alla conoscenza della natura, protagonista indiscussa di questo territorio.
Si è partiti, infatti, proprio dal tema dell’ambiente lo scorso 18 giugno quando è stato avviato il calendario degli eventi celebrativi del Centenario e, durante la festa in Valsavaranche, unica valle interamente appartenente al territorio del Parco, è stata posata la bandiera commemorativa che sventolerà per tutta l’estate sulla cima del Gran Paradiso, montagna che dà nome al Parco ed anche unico 4000 interamente compreso sul territorio italiano.

A seguire i prossimi appuntamenti che rientrano in questo ambito e che racconteranno il perché il PNGP è considerato un’eccellenza di livello mondiale per quanto riguarda la ricerca e la salvaguardia ambientale.

15 e 22 luglio. Cogne
Una Storia lunga 100
A Cogne si terrà un appuntamento chiave per la conoscenza dell’intera storia del Parco. Il 15 luglio sarà, infatti, inaugurata la mostra fotografica che illustrerà le vicende del PNGP a partire dalla sua nascita ad oggi. La mostra verrà ospitata nella storica Maison Dayné, uno dei più significativi esempi di architettura rurale valdostana. In occasione dell’inaugurazione della mostra sarà presentato il libro edito dal Parco “Parco Nazionale Gran Paradiso – 100 anni e cento ancora”: volume da collezione che celebra i primi cento anni dell’area protetta più antica d’Italia contenente immagini spettacolari che documentano ogni aspetto del Parco: animali, flora, paesaggi e attività dei Guardaparco.
Il calendario prevede anche un secondo appuntamento a Cogne, il 22 luglio, quando il protagonista sarà il Giardino Botanico Alpino Paradisia, luogo nevralgico del Parco per l’aspetto didattico-divulgativo dove il turista può conoscere le piante che potrebbe incontrare durante un’escursione, confrontarle con altre simili, conoscerne il nome scientifico e la distribuzione geografica e quindi imparare a rispettarle. Durante l’intera giornata saranno organizzate attività educative dedicate alle erbe officinali che termineranno con un concerto in onore dei 100 anni del Parco.

6 agosto. Rhêmes-Notre-Dame
Noi e il clima, una questione di scelte
Un tempo la vita di montagna era dura, ma semplice: il montanaro sapeva approvvigionarsi del quantitativo necessario di risorse per la propria sopravvivenza e per quella del nucleo famigliare, che fossero queste cibo, acqua o legname per riscaldarsi. L’evento di Rhêmes-Notre-Dame permetterà di aprire uno sguardo sul passato che aiuterà a comprendere quanto siano cambiate le condizioni ambientali e climatiche, così come è dimostrato dalla regressione dei ghiacciai e dalla risalita di quota di molte specie, e quanto questi cambiamenti siano dovuti alle azioni umane. In una giornata ricca di attività, sarà illustrato come il Parco studia la biodiversità e come gli adattamenti e l’ecologia delle specie oggetto di ricerca diventino veri e propri indicatori climatici.

12 agosto. Ceresole Reale

Una festa per l’acqua sorgente di vita
Parlando di risorse naturali è d’obbligo onorare l’acqua. Per questo il Parco ha deciso di dedicare ad essa l’evento centrale dell’estate, quello del weekend di Ferragosto. A Ceresole l’acqua è un simbolo sotto più punti di vista: qui esiste un famoso lago artificiale sorto per la produzione di energia idroelettrica, ma il territorio comprende anche numerosi laghi alpini, serbatoi di acqua naturale derivante dalla regressione dei ghiacciai, luoghi di intensa vita per piccoli animali la cui sopravvivenza è stata minacciata da specie non autoctone. La giornata prevede quindi eventi in cui verrà raccontato come il Parco sia riuscito a riportare questi laghi ad ecosistemi naturali, in stretta connessione con gli ambienti circostanti e i relativi habitat per specie emblematiche dell’alta quota.

19 agosto. Introd
Spazi d’ascolto: concerto per paesaggio sonoro e strumento solista
Un appuntamento che richiama l’attenzione sui suoni della natura. Ad Introd si terrà infatti un concerto che integra i suoni del Parco Nazionale Gran Paradiso, registrati e mixati in un paesaggio sonoro dinamico e coinvolgente, con i suoni della musica, eseguita da Silvia Chiesa, grande interprete della musica contemporanea internazionale. Per entrare nell’atmosfera del concerto, l’evento sarà anticipato da un’escursione al crepuscolo accompagnata da una guida del Parco che affronterà il tema del silenzio come condizione per l’ascolto della natura: i canti degli uccelli, l’aria e gli insetti volatori, gli animali notturni.

GLI ALTRI EVENTI:
L’Uomo e le tradizioni, la storia, la cultura e la religione
2-3 luglio – RONCO CANAVESE – Una Valle Fantastica: masche, prodotti e biodiversità
6-10 luglio – NOASCA – Noasca da Re
23 luglio – AYMAVILLES – Tra Storia e Natura: alla scoperta delle perle di Aymavilles
27 agosto – RIBORDONE – Sorella Acqua: umile, pietosa et casta

Agricoltura ed Enogastronomia
16-17 luglio – LOCANA – Festa della montagna
30 luglio – Valprato Soana – Una Valle Fanstastica: dalle radici al cielo
13 agosto – Rhêmes Saint Georges – La festa della segale
14 agosto – Villeneuve – Il festival del vino doc valdostano – aspettando i “barmé”

www.pngp.it/100anni