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Ci troviamo sulla collina del “Cartizze”, ricoperta di vigneti, località della Frazione Santo Stefano del Comune di Valdobbiadene, in Provincia di Treviso, un posto panoramico e soleggiato.

Qui incontriamo Cesare De Stefani, imprenditore delle carni, proprietario di un vecchio casolare, di fine 800, tipico di questo territorio. “Sig. De Stefani” gli chiediamo “quando ha acquistato la vecchia casa di campagna con il vigneto attorno?”. “Ho acquistato l’azienda nel 1995, con l’intento di andare a vivere con mia moglie nel casolare restaurato. Poi ho pensato, perché non consentire a chiunque di poter godere di questa meraviglia, con un panorama mozzafiato, con vigneti che dalla collina scendono fino ad una ampia vallata? Così mi è venuta l’idea di creare un ristoro, unico al mondo: mangi, bevi, fai il conto da solo e lasci i soldi in una cassetta. Infatti, come potete notare l’oste non c’è e ogni avventore si serve da solo, scegliendo tra credenze e frigoriferi quello che preferisce. Questa osteria è stata attrezzata per soddisfare il desiderio di un appetitoso spuntino, di affettati di formaggi e salumi vari, posti in piatti in monoporzioni incartate, nel rispetto delle norme di legge, da consumare da solo oppure in compagnia. In poche parole, tutto ciò rappresenta idea, amicizia, ospitalità, compagnia, onestà, verità e fiducia nel prossimo. Ricordiamo a tutti che il vino va bevuto con responsabilità”.

“Sig. De Stefani come gestite l’affluenza di pubblico durante le festività?” “Nelle giornate soleggiate di fine settimana, quando si verifica un afflusso importante di persone, è facile incrociare qualche discreto addetto intento al rifornimento di cibi e vini, poiché è certo che, un’Osteria Senz’Oste piace a tutti, ma se l’Osteria rimane senza vino, è una delusione assicurata. In conclusione, siamo contenti dei tantissimi biglietti, con dediche e ringraziamenti, ricevuti da molti turisti anche stranieri: Islandesi, Sud Americani, Russi, Australiani, Statunitensi, Giapponesi e dall’Alaska.”

E’ opportuno ricordare che le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, nel 2019, sono state iscritte nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO.

Francesco Bruzzese – ASA