Tutti i territori della Provenza si apprestano a vivere un 2024 decisamente esaltante sul piano della cultura, dello sport e in particolare della gastronomia. Tutte le località ne sono coinvolte ma in particolare il focus viene rivolto su alcune.
Ricorre quest’anno il VI° anniversario di Marseille Provence Gastronomie e viene festeggiato con cene particolarissime legate al vivere preistorico a cui non è estraneo il mondo dell’arte.
Nel cuore della riproduzione della grotta di “Cosquer Méditerranée” (Marsiglia), aperta nel 2022, nei giorni 22, 24, 26 gennaio verranno realizzate per un centinaio di persone quattro cene del tutto inedite, ispirate alle origini dell’umanità. Sarà lo chef Emmanuel Perrodin a immaginare i particolari menu assieme al “Laboratorio Mediterraneo di Preistoria Europa-Africa a Marsiglia. (mpgastronomie.fr)
Per tutto il mese di luglio in luoghi originali e interessanti da riscoprire si terranno delle cene insolite, volte a valorizzare il meglio delle produzioni locali. Sarà anche l’occasione per conoscere più da vicino il patrimonio artistico, culturale e architettonico delle Bouches-du-Rhȏne che vantano il 23% della superficie agricola vocata ad agricoltura biologica.
A settembre a Marsiglia, sull’Esplanade de la Major, lo street food farà da protagonista unitamente a varie performance, concerti e street art.
Agli estimatori delle mostre d’arte, la deliziosa città di Aix-en-Provence riserva un ricco programma culturale che nel 2024 avrà due grandi protagonisti, Mucha (1860-1939) maestro dell’Art Nouveau, e Pierre Bonnard (1867-1947) con l’incanto delle sue stampe giapponesi.
Presso il Centro d’arte di Caumont, fino al 24 marzo sarà presente una mostra dedicata a Mucha. Ammirando le 120 opere presenti si potrà cogliere la versatilità di questo artista visionario che tra misticismo e simbolismo si è espresso attraverso manifesti, decorazioni d’interni, teatro della Belle Epoque, apportando un notevole contributo allo sviluppo del linguaggio decorativo dell’Art Noveau, arricchito con temi di derivazione slavo-orientale.
Sempre nel centro d’Arte di Caumont, dal 3 maggio al 6 ottobre 2024 sarà presente la mostra dedicata a “Bonnard e il Giappone”. L’artista attratto dalle stampe giapponesi e dallo stile di Gauguin ha dato vita ad uno stile decisamente decorativo che si manifesta nella preziosità cromatica di scene d’interni con nudi femminili e nelle litografie che riprendono aspetti della vita parigina.
Aix-en-Provence si appresta a vivere nel 2025 un altro grande evento, quello di rendere omaggio al proprio pittore, Paul Cézanne, genio dell’Impressionismo. Oltre alla grande mostra che verrà allestita al Musée Granet (www.museegranet-aixenprovence.fr), il percorso culturale si snoderà tra l’atelier dell’artista, la tenuta Jas de Bouffan ove trascorse buona parte della sua vita, e le cave di Bibemus nella cui vicinanza aveva la sua casa di campagna.
Non è da meno per varietà e bellezza il mondo delle acque e delle attività sportive.
Le Bouches-du-Rhȏne con i 280 chilometri di coste caratterizzate da paesaggi diversi e variegati offrono destinazioni balneari di notevole livello.
A sud-est di Marsiglia, all’ingresso del Parco Nazionale delle Calanques si trova la Baia di La Ciotat, nominata nel 2019 la baia più bella del mondo. Le sue acque cristalline offrono uno scenario idilliaco per chi vuole solcarle in kayak o in paddle. Dal mare il panorama che si offre è spettacolare dalle insenature di Figuerolles e Mugel all’Ile Verte sino alle piccole grotte e ai luoghi segreti inaccessibili a piedi. L’Anse du Mugel con i suoi fondali poco profondi è ideale per lo snorkeling e per poter ammirare le diverse specie marine che li abitano. Kayak trasparenti per pagaiare osservando il fondale marino sono offerti da Azurloc and Go. (https://azurlocandgo.com). Inoltre passando per l’Anse du Sec e il massiccio del Bec de l’Aigle si può ammirare come il colore ocra della parete rocciosa che scende ripida sul mare faccia risaltare l’azzurro delle acque.
Per ulteriori informazioni: www.atout-france.fr
Di Giovanna Turchi Vismara – ASA
