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Il Professor Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino, spiega come bere la giusta quantità d’acqua possa aiutare le donne durante i 9 mesi della gravidanza 

Il periodo della gravidanza è un momento particolare, che viene vissuto in modo diverso e soggettivo, anche se ci sono elementi che possono accumunare tutte le donne. Una corretta idratazione, porta, infatti, benefici non solo alla futura mamma ma anche al feto. L’assunzione di un giusto apporto di acqua durante la dolce attesa è, infatti, essenziale, poiché il corpo della donna cambia e, con esso, anche le sue necessità

Durante la gravidanza, le funzioni che l’acqua svolge per il corpo, come l’eliminazione delle tossine, l’aiuto alla digestione, l’assorbimento delle sostanze nutritive essenziali provenienti dalla nostra alimentazione, acquisiscono un’importanza ancora più rilevante, perché la crescita ottimale di un bambino richiede che l’organismo svolga al meglio ogni sua attività. Quando non si è correttamente idratati in gravidanza, si rischia di incorrere in infezioni alle vie urinarie, in lipotimie (sensazione di improvvisa debolezza) per ipotensione e in crampi muscolari, prevalentemente notturni.

L’acqua assume un ruolo cruciale in dolce attesa perché è necessaria anche per produrre il liquido amniotico, ovvero il fluido che circonda il feto e aiuta ad aumentare il volume del sangue necessario per la vascolarizzazione della placenta, che consente lo scambio materno-fetale delle sostanze nutritive basilari.

La disidratazione può provocare complicazioni sia per la madre che per il feto, come un basso quantitativo di liquido amniotico, difetti del tubo neurale e rischio di parto prematuro.” – evidenzia il Professor Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino e membro della International Stockholm Water Foundation. “Alle future mamme si consiglia quindi, di scegliere acque minerali bicarbonate, con un buon contenuto in calcio e un basso tenore di sodio, per contrastare l’acidità gastrica e di assumerne giornalmente circa 2 litri per mantenere l’equilibrio idrico del corpo”. Conclude Zanasi.

Fonti

Maternal hydration for increasing amniotic fluid volume in oligohydramnios and normal amniotic fluid volume; G J Hofmeyr, A M Gülmezoglu; 2000

Effect of dehydration during pregnancy on birth weight and length in West Jakarta; Erry Y Mulyani, Hardinsyah, Dodik Briawan, Budi I Santoso, Idrus Jus’at; 2021

SANPELLEGRINO

Sanpellegrino è l’azienda di riferimento nel campo delle bevande non alcoliche in Italia, con acque minerali, aperitivi analcolici, bibite e tè freddi. I suoi prodotti, sintesi di benessere, salute ed equilibrio, sono presenti in 150 Paesi attraverso filiali e distributori sparsi nei cinque continenti. 

Sanpellegrino, come principale produttore di acqua minerale, è da sempre impegnata per la valorizzazione di questo bene primario per il Pianeta e lavora con responsabilità e passione per garantire a questa risorsa un futuro di qualità. Un impegno che passa anche attraverso la promozione dell’importanza di una corretta idratazione: Sanpellegrino, infatti sostiene e diffonde i principi di benessere psico-fisico legati al corretto consumo di acqua, facendosi portavoce dell’“educazione all’idratazione” attraverso un programma che promuove il consumo quotidiano della corretta quantità di acqua, a seconda delle diverse esigenze e stili di vita.

Fonte Ufficio Stampa