La produzione 2022 dovrebbe attestarsi intorno ai 50,27 milioni di ettolitri di vino, la stessa quantità dello scorso anno (50,23 milioni di ettolitri di vino il dato Agea 2021) e a +3% rispetto alla media del quinquennio 2017-2021, anche se rimane cruciale l’andamento meteorologico delle prossime settimane.
La vendemmia in corso ci sta consegnando una qualità delle uve che va da buona a ottima. Mai come in questa stagione il giudizio quanti-qualitativo è totalmente a macchia di leopardo. Fortunatamente, in agosto, su gran parte del Paese sono arrivate delle piogge ‘intelligenti’ e cioè che non hanno procurato danni. Da qui alla fine di settembre confidiamo in un tempo soleggiato, caldo il giusto, così da andare a produrre vini capaci di imporsi ancora una volta sugli scenari enologici nazionali e internazionali
La vigna si è rivelata ancora una volta il pivot della filiera, dimostrando come anche con caldo e siccità si possa fare vini di alta qualità e volumi soddisfacenti.
a cura Roberto Rabachino
fonte ANSA
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