Questo prodotto della riviera del Savonese, in particolare di Albenga, è uno dei quattro tipici ortaggi della zona insieme al carciofo spinoso, al pomodoro cuore di bue e all’asparago violetto. E’ stata introdotta dalle Americhe e, pur se cucinata come un normale zucchino, è in realtà una zucca (Cucurbita moschata) che viene consumata prima che giunga a maturazione. Infatti, se la si lascia maturare sulla pianta diventa di colore giallo-arancio e si può poi conservare e utilizzare come le altre zucche, anche ornamentale. Deve il nome alla sua forma allungata, lineare o curva a seconda se coltivata in pergolato o a terra, che termina con la caratteristica protuberanza finale nella quale sono racchiusi i semi. Ha colore verde chiaro, la sua polpa è più croccante e compatta di quella delle normali zucchine e il suo sapore più aromatico e dolce, adatta anche per il consumo a crudo. La zucchina trombetta è poco calorica (circa 20 calorie per 100 g) e ricca di fibre, vitamine e sali minerali, ma la consistenza è delicata e quindi la sua produzione è limitata e resta soprattutto nella zona del Savonese poiché mal sopporta le soste in magazzino e il trasporto.
L’ACQUISTO
Questa zucchina si macchia e danneggia con facilità, fattori che non ne pregiudicano la qualità se comunque la consistenza è soda e l’ortaggio non è raggrinzito esteriormente. Dovrebbe in ogni caso avere colore uniforme e aspetto lucido. Gli esemplari con la protuberanza finale poco sviluppata sono quelli meno maturi e quindi più teneri e delicati.
LA CONSERVAZIONE
In frigorifero, nello scomparto meno freddo, per 3-4 giorni, sistemandole senza ammassarle eccessivamente per non danneggiarle.
IN CUCINA
La preparazione della zucchina trombetta è uguale a quella delle altre zucchine, con l’accortezza di lavarla prima di spuntare le estremità per evitare che la sua polpa delicata si imbeva di acqua. Quindi, eliminate l’eventuale fiore a una estremità, lavatela, asciugatela, spuntatela e tagliatela. Eseguite questa operazione indossando guanti da cucina se non volete che il liquido di vegetazione della polpa resti appiccicato alle vostre mani.
La zucchina trombetta è molto versatile, sia cucinata immatura nelle numerose ricette liguri, sia lasciata maturare e utilizzata come zucca per minestre, minestroni e passati. Gli esemplari più teneri e giovani sono eccellenti anche a crudo, nelle insalate miste e come accompagnamento di formaggi freschi. E’ deliziosa anche semplicemente cotta a vapore e condita con olio extravergine. Si può tagliare a rondelle, tuffare nella pastella e friggere. Trifolata è un ottimo contorno, così come in umido con il pomodoro o come ripieno per delicate torte salate e per arricchire la frittata.
A cura di Enza Bettelli