LA BORSA DELLA SPESA
A cura di Enza Bettelli / asa.web@asa-press.com

Il Cetriolo verde

Appartiene alla stessa famiglia del cocomero, del melone e delle zucche ed è originario dell’Asia meridionale, dove sono stati rinvenuti semi che risalgono a circa diecimila anni fa. Si mangia di solito crudo ma si può anche cuocere, seguendo alcune delle ricette delle zucchine e in questo caso può diventare più digeribile. Il cetriolo è povero di calorie (solo 14) e frullato o grattugiato può sostituire una parte dell’olio necessario per condire le insalate.

ACQUISTO E CONSERVAZIONE
E’ migliore se scelto di medie dimensioni, perché più croccante e con pochi semi. Deve inoltre essere sodo e con la buccia di colore brillante. Se è ancora un po’ spinoso è segno che è freschissimo e digeribile anche con la pellicina. I cetrioli da conservare devono invece essere raccolti quando sono ancora piccoli e immaturi, perché hanno polpa tenera e delicata.

Il cetriolo non sopporta le temperature molto alte o molto basse; tenetelo in frigorifero fino a 3-5 giorni, nello scomparto meno freddo; se fosse già tagliato mettetelo in un contenitore ben chiuso per evitare che si asciughi e che il suo odore vada a impregnare gli altri alimenti conservati in frigorifero.

QUANTO OSTA
Dati forniti dalla So.Ge.Mi. SpA, Ente Gestore dei Mercati Agroalimentari all’Ingrosso di Milano - (www.sogemispa.it). L’ingresso al Mercato all’Ingrosso di Milano in via Lombroso 54 è consentito al pubblico il sabato dalle 9.00 alle 12.00 per acquisti per un quantitativo minimo di una cassetta.

Ogni anno nel Mercato Ortofrutticolo all'Ingrosso di Milano gestito da Sogemi SpA si commercializzano circa 25.000 quintali di cetrioli. Le regioni italiane dalle quali provengono la maggior parte di essi sono il Lazio, la Campania e il Veneto.
In questi giorni nel mercato milanese i cetrioli di prima categoria confezionati in doppio strato spuntano dei prezzi all'ingrosso compresi tra 0,55 e 0,60 euro al kg.

IN CUCINA
Se non è appena colto e piuttosto piccolo, il cetriolo va sempre pelato poiché la sua buccia contiene una sostanza amara e lassativa. Gli esemplari più grossi e maturi, pelati e privati dei semi, vanno affettati o tagliati a cubetti, quindi cosparsi di sale fino e lasciati riposare un paio d’ore prima di asciugarli e condirli nel modo prescelto. Questo trattamento rende il cetriolo meno amaro e allo stesso tempo si evita che il suo liquido di vegetazione vada a diluire il condimento della preparazione.