LA BORSA DELLA SPESA
A cura di Enza Bettelli / asa.web@asa-press.com

Il Carciofino

I carciofini sono gli ultimi fiori che la pianta del carciofo riesce a produrre a fine stagione. Possono essere con le spine o senza (mammole), come la pianta originaria, ma sono comunque sempre teneri e per la loro dimensione davvero ridotta sono di solito impiegati per la conservazione in vaso.

SCELTA E CONSERVAZIONE

Al momento dell’acquisto valgono gli stessi parametri di valutazione dei normali carciofi, cioè i carciofini devono essere pesanti, con le foglie ben aderenti e il taglio fresco. Di solito non ha fieno all’interno.

Il carciofino non ha gambo poiché cresce prevalentemente all’attaccatura delle foglie della pianta e si conserva preferibilmente solo in frigorifero, nello scomparto meno freddo, per 2-3 giorni. I carciofini si possono anche congelare e conservare fino a un anno. Puliteli e preparateli come per la cottura, poi cuoceteli in acqua poco salata e acidulata con succo di limone per 3 minuti, quindi scolateli, raffreddateli sotto l’acqua corrente e scolateli bene, lasciandoli raffreddare su un canovaccio ripiegato, disponendoli capovolti perché perdano tutta l’acqua rimasta tra le foglie.


QUANTO COSTA

Dati forniti dalla So.Ge.Mi. SpA, Ente Gestore dei Mercati Agroalimentari all’Ingrosso di Milano - (www.sogemispa.it). L’ingresso al Mercato all’Ingrosso di Milano in via Lombroso 54 è consentito al pubblico  il sabato dalle 9.00 alle 12.00 per acquisti per un quantitativo minimo di una cassetta.

I carciofini venduti al Mercato all’Ingrosso di Milano sono tutti di provenienza Italia, vengono venduti a casse e hanno un prezzo all’ingrosso al kg

  • 1,20 – 1,50 se di pezzatura media

  • 2,30 – 2,70 se di pezzatura piccola


IN CUCINA

A mano a mano che pulite i carciofini immergeteli in acqua acidulata con abbondante succo di limone perché restino chiari. Potete poi utilizzarli per un gustoso contorno facendoli saltare semplicemente in padella con olio extravergine d’oliva, aglio, prezzemolo e timo, bagnando con una spruzzata di vino bianco secco per renderli ancora più aromatici.

Se invece volete conservarli sott’olio, fate bollire 3 parti di vino bianco secco e una di aceto bianco, 1 foglia di alloro, qualche grano di pepe, un paio di chiodi di garofano e poco sale. Gettatevi i carciofini puliti, iniziando da quelli più grossi, e cuoceteli per circa 10minuti poiché devono restare piuttosto consistenti. Scolateli e fateli asciugare e raffreddare capovolti su un canovaccio. Appena saranno freddi e asciutti inseriteli ordinatamente nei vasetti insieme a qualche grano di pepe, chiodi di garofano e una fogliolina di alloro (sbollentata e asciugata con cura). Riempite i vasetti con l’olio e lasciate riposare per circa 24 ore prima di fare un rabbocco di olio e conservare i vasetti ben chiusi.