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Al Casato Prime Donne la dedica di Alessandra Ghisleri invita le donne a dimostrare il loro valore 

Elisabetta Rogai l’artista prescelta per l’opera 2019
5 i fotografi internazionali finalisti in attesa del verdetto della Giuria Popolare 

Il Premio Casato Prime Donne a Montalcino è, ogni anno di più, il red carpet dell’universo femminile con i riflettori accesi su chi è di stimolo o è di esempio rispetto al nuovo ruolo delle donne nella società e nel lavoro. Quest’anno la vincitrice è Alessandra Paola Ghisleri, sondaggista e politologa in un mondo politico italiano dominato dagli uomini e in un Paese dove quasi 1/3 delle donne non dimostra alcun interesse per la politica. Da quasi cinquant’anni la partecipazione femminile al voto è nettamente inferiore a quella maschile. <<Le donne si sono sempre sentite escluse dai grandi dibattiti politici che a loro volta hanno disertato>> ha spiegato la Ghisleri notando come << nelle intenzioni di voto degli ultimi mesi, gli indecisi donne rappresentano il 60%>>

Il premio è organizzato dalla prima cantina italiana con un organico interamente femminile, il Casato Prime Donne che Donatella Cinelli Colombini ha trasformato in una bandiera per la pari opportunità fra le botti. E’qui che rimarrà esposta la dedica di Alessandra Paola Ghisleri “Una Terra, un ventre di donna … la meraviglia del creato. … essere Donna. Cosa si può desiderare di più? Dedico questo Premio a tutte le donne affinché imparino ad essere sinceramente egoiste nel dimostrare quanto valgono”. La dedica arricchirà la collezione del Casato Prime Donne e sarà posta   accanto ad una splendida tela di Elisabetta Rogai, la pittrice fiorentina di fama internazionale che dipinge con il vino e crea quadri che invecchiano con il tempo esattamente come il Brunello. 

La premiazione avverrà il 15 settembre a Montalcino. Oltre Alessandra Paola Ghisleri. Il 15 settembre a Montalcino (Si), riceveranno riconoscimenti i giornalisti e i fotografi che si sono distinti nella divulgazione del territorio del Brunello scelti dalla giuria presieduta da Donatella Cinelli Colombini e composta da Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Anna Pesenti, Stefania Rossini, Anna Scafuri e Daniela Viglione. 

I vincitori sono Marco Rossetti e Francesca Topi per la puntata de programma RAI “Geo” intitolata Val d’Orcia. Il Presidente del Consorzio del Brunello Fabrizio Bindocci consegnerà il riconoscimento a Riccardo Lagorio per l’articolo I giorni della vendemmia, pubblicato nel mensile “Dove”. Il premio per contributi a firma femminile è stato assegnato a Eleonora Cozzella per l’articolo Le vie del vino pubblicato nel quotidiano “La Repubblica”. Verrà inoltre premiata la migliore immagine dei territori dei vini Brunello e Orcia scelti dalla giuria popolare fra le foto dei 5 finalisti: Alberto Flammia, Hamish Scott-Brown, Alexander Brookshaw, Luca Giustozzi e Rita Foldi.

 

ALESSANDRA PAOLA GHISLERI POLITOLOGA IN UN PAESE DOVE LE DONNE NON AMANO LA POLITICA 

Alessandra Paola Ghisleri si è laureata in Scienze geologiche e paleontologiche ma ha scoperto ben presto il suo interesse per la ricerca sociale a cui ha dedicato l’intero percorso professionale fino a diventare una sondaggista ricercatrice fra le più apprezzate in Italia. Dopo varie esperienze in istituti di ricerca nel 2003 ha fondato Euromedia Research. E’ riconosciuta come esperta politologa ospite di programmi televisivi come Porta a Porta e in talk show trasmessi da RaiNews e La7.  

Il premio Casato Prime Donne è l’occasione per qualche riflessione sulle donne e la politica.

 

QUANTO E COME LE DONNE ITALIANE SI INFORMANO SULLE VICENDE POLITICHE

Solo il 22,3% delle donne si informa di politica quotidianamente, ma quasi 1/3 non mostra alcun interesse (21.0% tra gli uomini). 

Per informarsi su temi ed argomenti politici, le donne usano molto di più la tv rispetto agli uomini (62.9% contro 45,15) e meno i quotidiani.

Dalla metà degli anni ’70 a oggi, la partecipazione delle donne al voto è minore di quella maschile.

La Lega è il primo partito anche tra le donne con il 35,0%, tuttavia le donne sono più pessimiste degli uomini nei confronti di questo Governo e delle sue iniziative.

Nelle intenzioni di voto degli ultimi mesi tra coloro che si dichiarano indecisi le donne rappresentano il 60%. 

 

ELISABETTA ROGAI

Elisabetta Rogai è una degli artisti contemporanei toscani di maggior successo a livello nazionale e internazionale. La sua opera "DiVINitá" accompagnerà la dedica di Alessandra Paola Ghisleri. 

“Ho rappresentato tante volte l’arte toscana negli USA, in Cina, Giappone e Grecia, in tutto il mondo, in occasione di celebrazioni che esaltano l’Italia come ho dipinto Astrid con il Chianti Classico, nel 2006, diventata l’etichetta della bottiglia del vino ufficiale del semestre della Presidenza dell’Unione Europea” come ha raccontato l’Artista a Donatella Cinelli Colombini nel loro primo incontro. Per l’Artista Elisabetta Rogai una serie infinita di mostre in Italia e nel mondo. È nominata “Artista dell’anno” della sudamericana Friends of Arts Foundatio. Ha eseguito il ritratto di Oriana Fallaci per il Consiglio Regionale della Toscan.È l’unica artista donna che ha eseguito un affresco alla Scuola di Guerra Aerea di Firenze, davanti all’affresco di Pietro Annigoni e accanto alla Sala Colacicchi, si tratta dell’affresco celebrativo per i 70 anni dell’Istituto di Scienze Militari Aereonautiche ex Scuola di Guerra Aerea ed una “sintesi”, olio su tela, donata dal Capo di Stato Maggiore Aeronautico al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per gli 85 anni del Corpo,  il “Corriere della Sera” ha scelto un suo dipinto per la prima pagina del giorno inaugurale di Vinitaly 2015. Sempre nel 2015 – anno di Expo, ha dipinto il Drappellone del Palio di Siena, il Palio dell’Assunta, vivendo un’emozione intensa“. La pittrice fiorentina Elisabetta Rogai “comunica il vino” infatti porta l’arte e il vino toscano nel mondo in un modo davvero singolare ma è innegabile che con la sua EnoArte è riuscita ad incentivare l’intersezione tra la strada dell’arte e quella dell’enologia. Infatti la Rogai dipinge con la tecnica Enoarte, usando esclusivamente vino rosso al posto del colore, una tecnica unica che apre un nuovo rapporto con la materia e la natura. Il vino si fissa sulla tela e poi invecchia esattamente come farebbe nelle bottiglie passando da tonalità rosso porpora a rosso ambrato, infine il processo si arresta mantenendo la luminosità delle tinte. I suoi dipinti hanno insomma qualcosa di vivo che conferisce nuovo fascino alle immagini, i suoi soggetti preferiti sono femminili, donne dai lunghi ma anche cavalli dalle criniere al vento, aquile, falchi. I riferimenti artistici sono contemporanei, echi di Guttuso, Annigoni e forse più lontanamente di Gauguin, una grande attenzione all’equilibrio compositivo e un’espressività sussurrata, a volte triste ma sempre coerente, quasi una riflessione sul destino femminile, il parallelismo fra vino e donne.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI

Casato Prime Donne, Montalcino - Fattoria del Colle, Trequanda SI tel. 0577 662108 pr@cinellicolombini.it;  

Addetta stampa Marzia Morganti Tempestini; marzia.morganti@gmail.com