Non si arresta la crisi dei consumi in Italia che va a colpire anche la filiera del vending, ovvero il settore della distribuzione automatica che vanta oltre 30mila addetti e un fatturato di filiera pari a circa 3 miliardi di euro. Nel 2014, secondo quanto emerso agli Stati generali del comparto, il calo dei consumi è stato molto significativo, con dei picchi negativi nel caso delle bevande fredde (-7,33%) e degli snack (-8,01%). Dall'aggiornamento dello studio di settore curato da Accenture per conto di Confida (Associazione italiana distribuzione automatica) da ormai diversi anni, è emerso che il parco macchine installato nel 2014 è di circa 2,35 milioni di distributori automatici, di cui quasi 1,6 milioni riguarda le macchine 'Ocs' (piccole macchine per ufficio funzionanti a capsule e cialde), mentre la restante parte è riferita ai grandi distributori automatici di bevande calde, fredde e prodotti solidi preconfezionati: il parco macchine mostra una diminuzione del 3%, mentre si registra una sostanziale tenuta dei distributori di bevande calde (-0,1%) in linea con la tenuta della 'pausa caffè'. Il 'Caldo' rappresenta il 48% del totale delle consumazioni vending, seguito dall''Ocs' con una quota pari al 24%, in diminuzione negli ultimi anni. Rimangono invece equilibrati i consumi degli Snack (13%) e delle Bevande Fredde (15%) rispetto al totale dei consumi. (www.agi.it - Red/Dan)