ENTI E MINISTERI

Un tesoretto da 600 milioni per le piccole e medie imprese: il Banco Popolare firma l’accordo

Fondi alle aziende italiane attraverso la Banca europea per gli investimenti: in tre anni sono stati erogati 1.8 miliardi di euro


Fondi a sostegno dei progetti delle piccole e medie imprese, 600 milioni di euro frutto dell’accordo tra la Banca europea per gli investimenti e il gruppo Banco Popolare, di cui fa parte anche la divisione Banca popolare di Novara: l’impegno è stato firmato nei giorni scorsi a Roma e prevede di mettere a disposizione delle imprese italiane fondi a condizioni favorevoli. 
 
Cooperazione continua  
«La cooperazione con la Banca europea - spiega Alberto Mauro, responsabile della divisione Banca popolare di Novara - è un punto di riferimento nell’ambito del credito alle imprese, una collaborazione che nel corso degli anni ha permesso di estendere la nostra capacità di affiancare le piccole e medie imprese nei loro progetti di consolidamento, sviluppo e crescita». 
Per le imprese italiane fino a 250 dipendenti, sono stati messi a disposizione 400 milioni di euro per prestiti che potranno finanziare i nuovi investimenti e quelli in corso, dall’agricoltura all’artigianato, dall’industria al turismo. Potranno essere spesi per acquisto, costruzione o ampliamento dei fabbricati, per l’acquisto di macchinari o mezzi, ma anche ricerca e innovazione.  
Per le medie imprese fino a 3 mila dipendenti, invece, l’accordo prevede un fondo di 200 milioni di euro, a disposizione dei clienti in tutti i settori, utilizzabili negli stessi interventi previsti per le piccole imprese, e ogni finanziamento non potrà superare i 25 milioni di euro.  
 
In 3 anni 1,8 miliardi  
È una collaborazione che continua: negli ultimi tre anni, i fondi della Banca europea per gli investimenti veicolati in Italia attraverso il Banco Popolare, compresa la divisione novarese, sono stati di 1.8 miliardi di euro. (Elisabetta Fagnola - www.lastampa.it)

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