SALUTE E BENESSERE

Meglio degli energy drink? Il succo di pomodoro
Il succo di pomodoro si è rivelato un'efficace e sana alternativa alle bevande energetiche


Bere bevande energetiche dopo l’attività fisica, o per darsi un po’ di tono, è un’abitudine ormai diffusa, tuttavia se vogliamo trovare un’efficace quanto naturale alternativa, possiamo trovarla nel succo di pomodoro, come suggerisce un team di scienziati. Il succo di pomodoro rimedia ai danni muscolari e al cervello e, in più, contrasta l’ossidazione e l’infiammazione del corpo
Le bevande energetiche, o energy drink, sono molto diffuse e sono in altrettanti a utilizzarle, specie dopo un’attività fisica, sportiva, o anche solo per darsi un tono. Oltre a ciò, questo genere di bevande si utilizza per reintegrare i Sali minerali e altre sostanze perdute con l’attività o il sudore.
In particolare, quando ci si sottopone a un’attività sportiva – che sia correre o pedalare, o una qualsiasi attività aerobica o meno – dopo si avverte la necessità di ritemprare il fisico e aiutare i muscoli a riprendersi dallo sforzo.
La norma, in questi casi, è divenuta appunto l’assumere una bevanda energetica che, in genere è costituita da un’integrazione di carboidrati e altre sostanze ritenute utili in questi casi.
Ma è proprio necessario rivolgersi a questo genere di bevande per recuperare forze e ritemprare il fisico? A quanto pare no. Almeno secondo il team di scienziati greci coordinati dalla dottoressa Christina Tsitsimpikou del General Chemical State Laboratory of Greece di Atene.
I ricercatori hanno così voluto valutare e confrontare gli effetti degli energy drink e del succo di pomodoro quando assunti dopo un’attività sportiva.
Per far ciò hanno reclutato 15 atleti, poi suddivisi a caso in due gruppi composti rispettivamente da 9 e 6 soggetti.
Tutti i partecipanti sono stati sottoposti a una serie di esercizi fisici. Durante e dopo l’esercizio, agli appartenenti al primo gruppo (quello da 9) è stato dato del succo di pomodoro; agli appartenenti al gruppo di controllo (6 atleti) è invece stata data la solita bevanda energetica.
Lo studio è durato due mesi, durante i quali i partecipanti sono stati sottoposti a esami per valutare i segni vitali, il danno muscolare e la disfunzione endoteliale causata dallo stress ossidativo prima, durante, e dopo l’esercizio fisico.
I dati raccolti e le analisi hanno permesso ai ricercatori di rilevare come coloro che avevano bevuto il succo di pomodoro, al posto della bevanda energetica, avessero avuto un più rapido recupero muscolare, e come il livello di glucosio nel sangue fosse tornato alla normalità più velocemente.
Il merito di questo effetto positivo, secondo gli autori, può essere ascritto al licopene, un composto contenuto naturalmente nei pomodori cui conferisce il tipico colore rosso.
Gli antiossidanti contenuti nei pomodori sono già noti per essere un aiuto nel combattere il cancro, le malattie cardiache e altre malattie più o meno serie.
In questo studio, i cui risultati completi sono stati pubblicati sulla rivista Food and Chemical Toxicology, si è altresì scoperto che anche i livelli nocivi di enzimi e proteine che contribuiscono al danno muscolare e cerebrale erano tornati normali in tempi molto più brevi negli atleti che avevano bevuto il succo di pomodoro dopo l’ esercizio fisico.
Non solo. Gli scienziati hanno scoperto che il succo di pomodoro è risultato così efficace che  potrebbe essere preso in considerazione per il trattamento dell’ossidazione e l’infiammazione dell’organismo – anticamera di numerose e anche gravi patologie – , e le persone con livelli più elevati di proteine dannose potrebbero beneficiarne in soli due mesi di trattamento.
[lm&sdp - www.lastampa.it]



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