IN PRIMO PIANO

Rinnovabili e rifiuti, pronta eco-rivoluzione in Italia
Studio Camera Commercio Roma. Ma l'auto a casa non la si lascia

Dalle rinnovabili alla raccolta differenziata dei rifiuti, dalla riduzione dell'inquinamento e alla diminuzione dello spreco energetico. Gli italiani sono pronti a compiere un'eco-rivoluzione e disposti anche a modificare i propri stili di vita, anche se ancora non riescono ad abbandonare l'automobile per gli spostamenti. E' quanto emerge da uno studio ('Da spreconi a eco-attenti e green consumer: il cambiamento tendenziale negli stili di vita degli italiani') realizzato dalla Camera di Commercio di Roma e presentato nell'ambito della giornata di Forum PA dedicata alle 'smart city'.
Dalla ricerca, fatta da Asset insieme con Swg che si concentra sulla percezione dei valori ambientali, risulta che gli italiani vogliono un'economia sempre più 'verde', investendo sul solare e sull'energia prodotta dai rifiuti, oltre che sui materiali riciclabili. Poi, in un periodo di crisi come questo si fa strada nella coscienza dei due terzi degli italiani che per lo sviluppo del Paese serva un nuovo modo di produrre in modo sempre più eco-compatibile. Insomma il futuro è green ed è diffusa la convinzione che le piccole azioni possano aiutare a migliorare: 'stop ai piccoli sprechi' nei comportamenti. E allora via libera a lampadine a basso consumo, elettrodomestici in classe 'A', doppi vetri, minor uso dei condizionatori e temperatura più bassa per i termosifoni, taglio ai prodotti usa e getta, acquisto di oggetti riciclabili. Inoltre nel Paese, secondo il monitoraggio, c'è la disponibilità a spendere anche di più (in media il 10%) per essere più eco-virtuosi. L'eco-rivoluzione tocca anche la mobilità, anche se per ora oltre il 70% degli italiani usa quasi tutti i giorni l'auto, e solo il 14% usa stabilmente i mezzi pubblici. Più che lasciare l'auto a casa, il 32% è disposto ad acquistare una vettura ibrida (anche se costa di più), il 40% pensa al metano. Il 50% degli italiani si dice anche disposto a rinunciare all'auto, in modo calmierato, ma chiede mezzi pubblici più efficienti. (ANSA).



Torna all'indice di ASA-Press.com