APPUNTAMENTI

Conviviale di lavoro e divertimento
ASA e Agorà Ambrosiana il 24 giugno alla Tavernetta di Elio a Milano

Carissimi amici di Agora Ambrosiana e colleghi di ASA,
in occasione della rassegna di Quaresima su baccalà e stoccafisso dedicata a Giovanni Capnist e alla riedizione del libro di Livio Cerini, si era pensato a un appuntamento in maggio nella Tavernetta da Elio… per tema da inventare. Nel durante, il proseguire d'impegni di lavoro per lo scrivente e di salute per sé e le sue “infrastrutture” per l'amico Niccoli, hanno determinato lo slittamento che viene interrotto solo con la scelta di martedì 24 giugno!
Nel rinnovato “durante”, il Presidente Roberto Rabachino con Direttivo di ASA hanno pensato di rallegrarmi con la Delega alla responsabilità di servire ed essere da riferimento alle attività di ASA per la Regione Lombardia e con la seconda, più impegnativa in assoluto data la dimensione dell'evento, "… Delega per creare sinergie per Milano Expo 2015"... ASA ha raddoppiato la rappresentatività della stampa italiana della filiera giunta a oltre 200 giornalisti, a cui si aggiungono esperti nelle varie specialità dell’agroalimentare nazionale, con qualche innesto anche dall'estero confinante.
L’aggiudicazione alla giunta Moratti di Milano EXPO 2015 richiede la partecipazione di tutte le risorse intelligenti del territorio e nazionali, capaci di eccellere nella comunicazione e nel cuore dei temi che sostengono i contenuti, per ora riassunti nella definizione di "Feeding the Planet, Energy for life" i cui campi d'applicazione combaciano in buon numero con i settori di specializzazione di ASA. Aggiungere un obiettivo così prestigioso ai progetti di comunicazione di tutti i giorni non è cosa da poco: si arricchiscono metodologie di lavoro, target e conoscenze sempre più approfondite e nasce un'occasione per crescere professionalmente e stimolare alla qualità personalità e gruppi di lavoro che si interfaccino ai progetti dei comitati, attivamente in fase costitutiva nel territorio.
Quindi la proposta per il 24 giugno è:
- parliamone per un'ora, dalle 19 alle 20, prima di cena e accontentiamo la gola e l'amicizia subito dopo con una cena pur semplice ma che si lasci ricordare.
Attraverso gli allegati potrete leggere e meditare sui due atti, che ritengo possano attrarre una onorevole partecipazione, fosse solo per un saluto... pre-estivo!
La squadra della Tavernetta da qualche settimana sta provando e riprovando il "riso alla pilota col puntel" a memoria del Conte Giovanni Nuvoletti, rifondatore mantovano dell'Accademia che Orio Vergani, giornalista, fondò a Milano con una dozzina di apostoli nel 1953. Ma con Giorgio Raimondi sta anche mettendo a soqquadro le proprie cucine e risorse... con la lavorazione di panettone milanese a “Pudingo” che un grandissimo scrittore e cuoco della
seconda metà dell'ottocento, Giovanni Nelli, creò per la fama del Grand Hotel et de Milan, allora tra i rari complessi d’Europa più avanzati d'accoglienza a tavola ed a letto, dotati anche di telegrafo, che l'Italia offriva ai turisti provenienti da tutto il mondo. L'occasione mi ha fatto scoprire a pochi chilometri da Milano un’azienda, al servizio del mondo, specializzata in produzione affidabile del Panettone di Milano, in ogni stagione dell’anno, per la sua reperibilità in ogni parte del mondo, dal’Australia alle Americhe. Panettone di tradizione DOC, con un ciclo di preparazione che dura tre giorni, in continuo, capace di sfornare 10.000 unita da 1 kg al giorno in un insediamento di 6.000 mq, ben automatizzato ma con le fasi delicate ancora a intervento umano, come nella buona Pasticceria artigianale.
Perché è quasi sconosciuto al mondo della gastronomia fedele alla qualità ambrosiana? Misteri della vita affrettata d’oggi, tempo in cui cercare un panettone in una pasticceria più tardi di San Biagio diventa missione eroica. Ne proporrò ai giornalisti l’onore per il conferimento di un Ambrogino: se sarà unanimamente giudicato come mi è stato presentato, con lievito madre, a multipla lievitazione, tutto burro e non petrolchimico, ne faremo richiesta alla signora Moratti in cambio della disponibilità di ASA ad armarsi d’entusiasmo per il progetto finalmente andato a buon fine, di
promuovere il protagonismo ambrosiano nel mondo.
Attendo le vostre conferme per quantificare la gestione, come al solito, agli indirizzi mail riportati in calce al programma.
Purtroppo un altro caro amico non potrà godere più il successo delle sue iniziative nel segno del progetto EXPO, che voglio ricordare a chi lo conosceva: Massimo Garrone, chimico, compagno d'università, ricco d'interesse per la scienza chimica e pronto alla promozione della piccola
industria è passato dal suo "Banco alimentare" co-fondato in CL, al letto eterno. Sarebbe stato entusiasta di collaborare, trascinando con lui il team del sodalizio che oggi consolida la validità ed il pieno successo della missione. Era il 24 maggio. Nel trentesimo anniversario la famiglia ne ha organizzato la ricorrenza, in Milano.

Enzo Lo Scalzo
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Cena all’idea di Milano
Dal panettone al pudingo