AZIENDE E PRODOTTI

Dall'orzo un 'manuale' di istruzioni per le colture biotech
E' quello che emerge dallo studio del Dna del cereale

Un vero e proprio 'manuale' di istruzioni per migliorare le colture biotech del futuro: è lo strumento offerto dal sequenziamento dei geni dell'orzo, ottenuto per la prima volta da un consorzio internazionale del quale fanno parte anche ricercatori italiani dell'Istituto di genomica applicata e dell'università di Udine. I risultati, pubblicati su Nature, forniranno la base per nuove tecniche in grado di aumentare la resa dei raccolti.
L'orzo (Hordeum vulgare) è stato uno dei primi cereali coltivati nella storia dell'uomo, e oggi è al quarto posto tra i cereali più abbondanti al mondo, sia in termini di aree coltivate che di tonnellate raccolte. ''Si tratta di una pianta molto importante da un punto di vista agricolo, ma anche scientifico, perchè rappresenta un modello di riferimento per lo studio della genetica dello sviluppo delle piante'', spiega uno dei 'cervelli' italiani del consorzio, il genetista Michele Morgante dell'università di Udine e membro dell'Accademia dei Lincei.
Il sequenziamento del Dna dell'orzo ha sempre rappresentato però un ostacolo difficile da superare: ''questo cereale ha infatti un genoma molto grande (pari al doppio di quello umano) e difficile da sequenziare perchè molto ripetitivo'', precisa Morgante. Per questo il consorzio ha deciso di seguire una 'scorciatoia', mirata a definire solo la sequenza dei geni utili per la produzione di proteine, lasciando così in disparte tutte quelle sequenze ripetute che costituiscono il cosiddetto Dna 'spazzatura'.
''Non abbiamo cercato di ricostruire la sequenza completa del Dna del cereale – precisa l'esperto - ma solo quella dei geni codificanti, che rappresentano all'incirca l'1% del genoma, e che abbiamo poi disposto in ordine lungo i 7 cromosomi della pianta''. Questo studio getta quindi le basi per nuove ricerche che porteranno al miglioramento della resa dei raccolti: ''sarà infatti possibile clonare - conclude - i singoli geni responsabili di precise caratteristiche della pianta cosi' da migliorarne la resa''. (www.ansa.it)


Torna all'indice di ASA-Press.com