IL FALSO ITALIANO
A cura di Roberto Rabachino / presidente@asa-press.com

Nel 2016 oltre 160mila controlli e 36 milioni di sequestri, di cui 1.500 sul web



Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica che nel 2016, grazie alle operazioni dei 4 organismi di controllo - Ispettorato repressione frodi (ICQRF), Nuclei Antifrodi Carabinieri/Comando Carabinieri politiche agricole e alimentari (NAC), Corpo forestale dello Stato e Capitanerie di Porto-Guardia Costiera - sono stati effettuati oltre 160mila controlli, di cui più di 1500 sul web, per un valore complessivo di oltre 36 milioni di euro di sequestri nell'agroalimentare italiano e più di 6mila sanzioni.

Con la tutela 'ex officio' delle Dop e Igp comunitarie sono stati esaminati 240 casi che hanno permesso di far togliere dagli scaffali in molti Paesi d'Europa falsi prosciutti, formaggi, oli extra vergini di oliva, vini e aceti a denominazione. Di grande rilievo anche l'attività di contrasto al falso Made in Italy sul web che hanno portato, grazie alle collaborazioni avviate con i maggiori players mondiali dell'e-commerce come eBay, Alibaba e Amazon, a 896 segnalazioni.

Questo lavoro di controllo è fondamentale. Il compito delle istituzioni è quello di tutelare tutti gli onesti operatori, tutte le imprese dei vari settori che con sacrificio adempiono agli obblighi di legge proponendo prodotti certificati e di qualità.  Allo stesso tempo tutelare tutti i cittadini. Quest'anno posto attenzione particolare alle indicazioni riportate in etichetta e alla tracciabilità dei prodotti, ma soprattutto alla salubrità e sicurezza degli alimenti posti in commercio, al fine di assicurare una corretta e trasparente informazione ai consumatori.

Fonte: Ministero Agricoltura