ENTI E MINISTERI
Oltre 2,5 milioni di euro dall’Unione europea per connessioni ecologiche lungo gli scali ferroviari

Milano si aggiudica i fondi del bando Horizon 2020 con un progetto che implementa Rotaie verdi: connessioni ecologiche e barriere antirumore lungo i binari tra San Cristoforo e Porta Romana… continua

“Il Progetto CLEVER cities – dichiara Paola Barbaglia, Direttore Investimenti Lombardia di Rete Ferroviaria Italiana – vedrà la collaborazione di RFI e del Comune di Milano per la realizzazione di un corridoio ecologico lungo i binari, sfruttando il rilevato ferroviario, e per lo studio di sistemi innovativi di mitigazione ambientale attraverso barriere antirumore”.

“Il progetto CLEVER Cities – dichiara Eugenio Gatti, Direttore Generale della Fondazione Politecnico di Milano - rappresenta un ulteriore tassello della collaborazione fattiva e di successo fra il Comune di Milano e la Fondazione Politecnico di Milano, già sperimentata sui progetti comunitari Sharing Cities e OpenAgri. Ancora una volta Comune di Milano e Fondazione Politecnico di Milano lavorano insieme in EUROPA per lo sviluppo della città, mettendo a sistema le competenze scientifiche dell’Ateneo e la capacità di progettazione europea della Fondazione a servizio della Milano del futuro”.

"Il WWF Ricerche e Progetti – dichiara Simona Bardi - esprime grande soddisfazione per l'approvazione del progetto CLEVER in quanto, unitamente al Network WWF nella sua totalità, da anni si impegna nel recupero degli spazi vuoti e degradati delle nostre città al fine di aumentare la quantità di verde e la "natura urbana" presente. Questo è un passaggio indispensabile per rendere queste aree resilienti, mitigare gli effetti del cambiamento climatico, assorbire e ridurre gli inquinanti atmosferici, depurare le acque e aumentare il drenaggio naturale oltre che migliorare la salute e il benessere dei cittadini. Tutto ciò deve avvenire con la fondamentale partecipazione e coinvolgimento della popolazione quale primo fruitore di questi spazi”. 

“Ambiente Italia – dichiarano Maria Berrini e Lorenzo Bono - contribuirà allo sviluppo di soluzioni per la diffusione dei tetti verdi. A Milano abbiamo oltre 10 milioni di mq di "tetti grigi" (un terzo dei tetti di Milano) potenzialmente adatti a diventare spazi verdi capaci di assorbire le piogge eccessive, ridurre dispersioni di calore,  raffrescarci in estate, ma anche luoghi per condividere un orto, per una festa di bambini, per un aperitivo Green. Con le altre città scambieremo esperienze e successi, innovazioni e modelli”.  

"Per noi di Eliante – dichiara Marina Trentin della Cooperativa - si tratta della conferma dell'impegno a fianco dell'Amministrazione Comunale per la conservazione e valorizzazione dei servizi ecosistemici in città, in continuità con il lavoro incominciato con Rotaie Verdi e sostenuto in questi anni anche grazie a Fondazione Cariplo”.

"AMAT esprime grande soddisfazione per questo importante risultato – dichiara l’Amministratore Unico Gloria Zavatta - Amat affiancherà il Comune utilizzando le proprie competenze già nella fase di ideazione e implementazione delle soluzioni innovative nei laboratori pilota e, in seguito, durante la fase di monitoraggio ed elaborazione dei dati, finalizzati anche alla riproposizione delle soluzioni testate in altri ambiti del territorio."

Il progetto, che avrà inizio nel 2018 e avrà una durata di circa cinque anni, mira a promuovere uno schema replicabile di rigenerazione urbana sostenibile e socialmente inclusiva in otto città europee, una in Sud America e fino a cinque in Cina. Gli interventi pilota saranno attuati nelle tre città front-runner, oltre a Milano, Amburgo e Londra, mentre verranno costruite roadmap di replica per le città follower.


ASA Press / Le notizie di oggi