IL VIAGGIO GASTRONOMICO

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In Franciacorta… momenti di.vini

La Tenuta Ambrosini di Cazzago San Martino, cuore della Franciacorta, ha ospitato, il 27.03.2013, l’Educational organizzato dal dr. Riccardo Lagorio, associato ASA, per i giornalisti e comunicatori ASA.
La giornata educativa ha destato sin da subito molto interesse tra i partecipanti con una lezione pratica sulla potatura della vite, il cui allevamento in questa zona è a guyot: con questo metodo di allevamento si tende a eliminare tutta la vegetazione a eccezione di un tralcio vecchio di un anno (capo a frutto) e un piccolo sperone, ovvero una porzione di tralcio di dimensioni ridotte, portante poche gemme.
Durante la potatura effettuata in marzo si tagliano tutti i rami lasciandone solo uno con al massimo 9 gemme, naturalmente l’esperto selezionerà quello che possiede più linfa, che sia più morbido e flessibile, per poterlo così fissare sull’impianto. Dopo 15 giorni incominciano a crescere le gemme, quindi avviene l’accrescimento e la fioritura entro maggio, sempre che le condizioni metereologiche siano ottimali, non sia piovoso, e quindi il polline possa fecondare il grappolo. Entro il 20 giugno si procederà alla potatura delle gemme ritenute in eccesso, infatti, in base al disciplinare del Consorzio del Franciacorta possono essere prodotti solo 90 quintali per ettaro con una tolleranza del 10%, che potrà essere utilizzata esclusivamente per la produzione di Curtefranca bianco oppure vino bianco IGT ma non di “Franciacorta”.
Per il Franciacorta è determinante più che il grado zuccherino la giusta acidità che per essere ideale deve mantenersi intorno al 9%. Come da disciplinare l’acidità si può anche correggere, solitamente ciò avviene nelle grandi produzioni, in quelle piccole con particolari accortezze si riesce a realizzarla naturalmente.
La durata massima della vite è di 20 anni, la vite vede i primi frutti solo dopo 3 anni che è stata impiantata.
Il terreno di tutta la Franciacorta è un terreno morenico, profondo, formatosi dallo scioglimento dei ghiacciai e dunque ad alta mineralità che viene poi trasferita alla pianta e quindi al vino.
Questa interessante lezione sulla potatura, sia teorica che pratica, è stata tenuta dal Sig. Sergio Ambrosini, uno dei titolari della Tenuta Ambrosini. Questa azienda ha trasformato la propria coltura nel 2001 da allevamento di bestiame e coltivazione mais in vigneti.
Tenuta Ambrosini è un’azienda familiare, con il sig. Sergio c’è la sorella Mariuccia, animatrice di tantissimi eventi promozionali del Franciacorta, i figli di Sergio sono tre, ma al momento è Lorenzo, erede anche nel nome del nonno, che si occupa principalmente della cantina, poi c’è la Sig.ra Giovanna moglie di Sergio che cura con passione l’ottima cucina dell’agriturismo.
Infatti negli ultimi anni la Tenuta Ambrosini ha ristrutturato gli ambienti interni e propone ai clienti pranzi gustosi e veloci con taglieri di affettati, salumi e formaggi bresciani in abbinamento al Franciacorta DOCG. Mentre nel fine settimana si può prenotare il famoso Spiedo Bresciano preparato con estrema cura dalla famiglia Ambrosini.
Ritornando all’Educational, alla lezione sulla potatura è seguita un interessante pranzo di degustazione, ed ai vari piatti della tradizione casalinga sono stati abbinati quasi tutti i Franciacorta di produzione della Tenuta Ambrosini: Brut, ExtraBrut, Rosé, Dosaggio Zero e Satèn.
Durante la degustazione Lorenzo ha illustrato le diverse tipologie di Franciacorta con dovizia di particolari, soffermandosi principalmente sulla recente produzione di Nihil (Franciacorta DOCG a dosaggio zero con una piccola aggiunta di solforosa). Sempre Lorenzo ha guidato la visita in cantina di tutti i giornalisti presenti, confermando, nonostante la sua giovane età, la professionalità e la passione per il vino e per l’azienda di famiglia.
Il dr. Riccardo Lagorio ha curato nei particolari tutta la giornata di studio intervenendo con competenza nei vari momenti di approfondimento.
La Franciacorta è composta principalmente da tutte queste piccole aziende familiari che con la loro passione e amore per la terra sono in grado di realizzare uno spumante di eccellenza: il Franciacorta.

Margherita Peta (ASA)

 

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