LA BORSA DELLA SPESA
A cura di ENZA BETTELLI [ asa.web@asa-press.com ]


Lo spezzatino



Una volta con spezzatino ci si riferiva ai piccoli pezzi di carne ricavati dai tagli meno pregiati di bovino, maiale e agnello e cotti poi lentamente in casseruola con o senza aggiunta di pomodoro. In seguito il termine spezzatino si è esteso alla preparazione vera e propria per la quale si utilizzano ancora tagli ricchi di connettivo. Nella nostra tradizione gastronomica sono molte le ricette regionali per questo tipo di umido che è un piatto economico, pur se gustoso e nutriente, e ha il vantaggio di una grande versatilità poiché si può aromatizzare e arricchire praticamente con ogni tipo di ortaggi e legumi.

ACQUISTO E CONSERVAZIONE
Per ottenere un buon spezzatino la carne non deve essere eccessivamente magra, ma presentare parti grassi e cartilagini che, sciogliendosi durante la cottura, le conferiscono sapore e morbidezza. Una buona scelta sono la punta di petto e il reale. Si possono acquistare i due tagli e poi tagliarli a cubetti di circa 3 cm oppure acquistare lo spezzatino pronto, più economico al quale vengono spesso mescolati i ritagli di pezzi più pregiati.
Essendo già tagliata, la carne per lo spezzatino ha una durata inferiore rispetto i tagli interi e sarebbe quindi opportuno cucinarla entro un paio di giorni, conservandola nel frattempo nello scomparto più freddo del frigorifero, chiusa nella sua confezione o in un contenitore da frigo.


QUANTO COSTA
(Dati forniti da So.Ge.Mi. SpA, Ente Gestore dei Mercati Agroalimentari all’Ingrosso di Milano - www.mercatimilano.it)

Il prezzo della carne per lo spezzatino, già tagliata e di provenienza CEE, è:
manzo: da 3 a 4,50 euro al kg.
vitello: da 8,50 a 9,50 euro al Kg.

Per ragioni d’igiene e nel rispetto delle norme sanitarie CEE non è consentito l’ingresso al pubblico nel mercato all’ingrosso delle carni.


IN CUCINA
E’ però importante tagliare la carne in modo corretto, cioè prima nel senso delle fibre in lunghi bastoncini a profilo quadrato di circa 3-4 cm di lato e quindi in cubetti con successivi tagli perpendicolari alle fibre. Scartate un po’ dell’eventuale grasso, se fosse veramente molto, ma non del tutto per ottenere uno spezzatino più saporito.
Come tutti gli umidi, lo spezzatino acquista comunque più sapore se preparato 12-24 ore prima e riscaldato a fuoco moderato al momento di servire. Prima di scaldarlo potete inoltre asportare il grasso che si è solidificato in superficie, ottenendo così una preparazione più leggera. Potete infine congelare lo spezzatino (si conserva fino a tre mesi) e scongelarla a fuoco bassissimo finché sarà ben caldo.



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