IL FALSO ITALIANO

A cura di Roberto Rabachino


Nuove operazioni anti frodi sul vino

L’Ispettorato repressione frodi prosegue nel suo impegno per tutelare i nostri vini a denominazione e indicazione protetta da ogni forma di contraffazione.
L’ultima operazione in questo senso riguarda 22.500 bottiglie di vino Doc e Igt stivate all’interno di un container.

Il vino imbottigliato da una cantina di Vercelli era stato ceduto a una azienda di Taranto che, pur commerciando in computer, lo aveva venduto nel Regno Unito e da lì era stato restituito per violazioni in materia di accise.Per verificare la genuinità del prodotto, si è proceduto al campionamento di tutte le tipologie di vino rinvenute, che saranno sottoposte ad analisi chimica presso i Laboratori dell’Ispettorato, mentre ulteriori accertamenti ispettivi sono tuttora in corso.

Il sequestro segue l’operazione del medesimo Ufficio che, sempre in provincia di Treviso, ha sequestrato circa 8.000 bottiglie di Vino spuntante Bianco per l’ingannevole presentazione in rete del prodotto che lasciava intendere che il vino fosse stato ottenuto con uve prosecco ma in realtà era semplice vino bianco.

Un plauso ai sempre più rigidi controlli.




Roberto Rabachino
Presidente ASA

presidente@asa-press.com


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