IL BENESSERE A TAVOLA

A cura di Gudrun Dalla Via
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ACETO ALLE ERBE AROMATICHE: NON SOLO CONDIMENTO

L'aceto è un gradevole ingrediente di molti piatti: esso insaporisce non solo le insalate ma può anche esaltare il profumo di fragole o meloni o rendere più leggere diverse pietanze proteiche.
Inoltre, alcuni aceti, soprattutto quello di mele ottenuto dal sidro, cioè dal succo di mele fermentato, hanno una spiccata azione terapeutica e possono agire beneficamente sulla digestione, la respirazione, i dolori articolari e muscolari, le astenie, cefalee, laringiti, sull'herpes simplex e l'epistassi.


ANCORA MEGLIO: CON ERBE AROMATICHE
L'aceto riesce ad estrarre buona parte dei principi attivi utili dalle piante officinali e renderli disponibili al nostro organismo in modo assai ... saporito. La preparazione degli aceti aromatizzati infatti ha una lunga tradizione.
L'aceto di mele dà un apporto non solo salutistico ma si presta in modo particolare anche per il suo gusto delicato così da non coprire gli aromi più delicati.

IL FAI-DA-TE DEGLI ACETI AROMATIZZATI
Occorrono:
- Aceto di mele (chiamato anche agro di mele o aceto di sidro), preferibilmente con un tasso di acidità del 5%. Verificare in etichetta che si tratti di aceto senza additivi, ottenuto da mele intere (non da bucce o scarti) e possibilmente provenienti da coltivazione biologica.
- Piante aromatiche come dragoncello, basilico, sedano, aneto, peperoncino, menta, chiodi di garofano, melissa, origano, finocchio (foglie, semi), timo, cren, rosmarino, salvia, curry, pepe in grani, bacche di ginepro, alloro. Le piante possono essere usate secche oppure fresche, ma non debbono contenere troppa umidità; le foglie di basilico per esempio, dopo il lavaggio, debbono essere tamponate molto bene con una carta assorbente o un telo. Meglio non sminuzzare le piante per non dover filtrare l'aceto; tra l'altro, è molto bello vedere rametti di rosmarino, chiodi di garofano ecc., nel liquido limpido.
- Si può anche aggiungere aglio e/o scalogno, tagliandoli però a fettine.
- Bottiglie o vasi di vetro, con chiusura ermetica. Misura e quantità dipendono dai vostri gusti: molti e piccoli se volete preparare tanti aceti "mono-gusto", con un solo aroma; più grandi per i bouquet.
- Tempo di macerazione: almeno una settimana. Agitare il contenitore ogni tanto.
- Etichetta con ingredienti e data. (La conservazione è quasi illimitata, ma è bene ricordarsi l'origine.)

ACETO AROMATICO CONTRO IL MAL DI TESTA
1 litro di aceto di mele, 100 g cadauno di salvia, rosmarino, menta, assenzio, ruta. Lasciar macerare per una settimana, filtrare. In caso di mal di testa, berne alcune gocce diluite in mezzo bicchiere d'acqua oppure annusare l'aceto direttamente dalla bottiglia.
Provate anche con compresse fredde poste sulle tempie, imbevute in una soluzione composta da metà acqua e metà aceto aromatico. Rinnovate ogni volta che si scaldano.

BEVANDA REMINERALIZZANTE
Utile per bambini, anziani, atleti, persone sotto stress: consumare ogni sera, prima di coricarsi, un bicchiere d'acqua con due cucchiaini di aceto di mele, un cucchiaio di miele, un cucchiaio di polline. (L'aceto può essere aromatizzato o meno, a piacere.)

LOZIONE PER LA PELLE AL ROSMARINO
1/2 l di aceto di mele, 50 g di rosmarino fresco (solo gli aghetti) o 30 g di rosmarino secco
Lasciar macerare per una settimana, filtrare e conservare in contenitori a chiusura ermetica. Al momento di usare il liquido, diluirlo con altrettanta acqua e adoperare come lozione per pelle e capelli o come ultimo risciacquo dopo lo shampoo per rendere i capelli più lucidi e scuri (chi ha capelli biondi preferirà il macerato di camomilla in aceto).
Se si usa come tonico per il viso, al posto dell'acqua semplice si può mettere acqua di rose; in tal caso si presta ad essere preparato anche con un certo anticipo, per diverse applicazioni.

HERPES SIMPLEX
Se tamponate dell'aceto di mele puro sulla pelle appena la sentite "tirare", è probabile che non si formino le fastidiose bollicine, e comunque prurito e dolore saranno alleviati. Potete usare aceto di mele semplice oppure un macerato di rosmarino e/o alloro, oppure con l'aggiunta di poche gocce di olio essenziale di Melaleuca alternifolia (tea tree oil). Ripetere l'applicazione spesso.

(Pubblicato su Il Giornale – settembre 2009)


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