FATTI E PERSONE

Le Donne del Vino al Forum Spumanti d’Italia

Nella splendida cornice della Villa dei Cedri a Valdobbiadene, si è svolto il 3° Forum degli Spumanti d’Italia.Per la prima volta le Donne del Vino erano presenti con 33 aziende ed 80 etichette di bollicine “nobili”.
L’emblema con il marchio delle Donne del Vino “assaliva” i visitatori, occupandone quasi un’intera parete, nella Sala intitolata a Gerolamo Conforto, medico bresciano, che anticipò nel quindicesimo secolo il vino/bollicine nel suo “ Libello dei Vini Mordaci”.
Tre tavoli con le diverse tipologie: Metodo Classico, Metodo Charmat, Metodo Franciacorta, offrivano, con la grande professionalità dei sommelier, i prodotti richiesti dalla grande folla dei visitatori. Due degustazioni, dedicate ai prodotti delle Donne del Vino, guidate con grande professionalità dal giornalista Roger Sesto, rivolta ad ospiti prenotati, hanno puntualizzato la peculiarità dei vari prodotti.
La sessione di sabato 8 aveva come filo conduttore i concetti di spumante rosato, una declinazione che nell’immaginario collettivo più di ogni altra è vista come intimamente legata all’universo femminile. Si sono analizzate sei etichette Metodo Charmat provenienti da ogni parte d’Italia, con attenta riflessione sulla filosofia che sta dietro la produzione di vini rosati e sui riscontri di mercato che questa tipologia incontra. L’assaggio è stato introdotto da una puntuale analisi sulla mission che ha l’Associazione Donne del Vino e sul perché di un sodalizio tutto al femminile in un contesto storicamente maschile.
Nella degustazione di domenica 9, il focus dell’attenzione è stato posto sugli spumanti Metodo Classico, una categoria molto apprezzata dal “gentil sesso”. Sempre scegliendo tra una selezione di bollicine prodotte dalle viticoltrici dell’Associazione presieduta dalla Presidente Pia Donata Berlucchi, si è cercato di compiere una disamina su come i difformi terrori, i diversi vitigni, le eterogenee pratiche enologiche possano influenzare e determinare i tratti organolettici di uno spumante.
Analizzato ogni angolo della penisola dalla Valle d’Aosta alla celebre Franciacorta, attraverso le sei etichette presentate, il pubblico ha avuto l’opportunità di una visione a 360° della questione, come quando si ammira un enorme, magnifico, immaginifico affresco, potendo apprezzare quello che è lo stato dell’arte della spumantistica italiana.
Lo Spumante, come un mito, che trasfigura la realtà del vino nella favola scintillante delle bollicine … chi, più delle Donne del Vino può esserne la fata trasformatrice ?

Informazioni:
Anna Pesenti – Tel 02-66982180 - cell. 335-6376458