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Panettone Artigianale Milanese Tipico della Tradizione

Dall'1 al 5 dicembre il Comitato dei Maestri Pasticceri ( con Unione del Commercio, Epam, l'Associazione Panificatori e l'Unione Artigiani) con la Camera di Commercio di Milano promuove la "Settimana del Panettone tipico della tradizione artigiana milanese" “per diffondere la conoscenza del dolce tipico della tradizione culinaria e culturale ambrosiana, un prodotto straordinario che rappresenta una delle nostre eccellenze gastronomiche e che non può mancare sulla tavola a Natale”.

Il pubblico milanese sarà coinvolto attraverso assaggi gratuiti del dolce presso gli esercizi che producono il “vero panettone artigianale” e che esporranno sulle loro vetrine la locandina dell'iniziativa donando gadgets a coloro che acquisteranno un Panettone in quella settimana, e un tram “ad hoc” sarà tenuto in circolazione con messaggi sul panettone in Milano per tutto il mese di dicembre.

Torno dalla conferenza presentata dal presidente della CCIA, Dr. Carlo Sangalli, nella "Saletta della Giunta" di via Meravigli, che pensava di cavarsela in pochi minuti... con l’intenzione di ringraziare i pochi giornalisti già presenti e sbrigando il suo intervento con la citazione di Orazio Flacco, morto a Roma nella stessa data della Conferenza del 27 Novembre. Il poeta, che con le sue citazioni sulla morte del libro IV, aveva suggellato con inusuale ironia e spirito epicureico amante dei piaceri della vita, nel verso “Pulvis et umbra sumus”... ha dato modo al presidente di esprimere il rimpianto di non potere più, per ragioni anagrafiche, soddisfare l’istinto di piacere che il “Panettone” e la sua storia gli suggerirebbero e quindi sostenere anche personalmente il rilancio della tradizione, della qualità e dell'evoluzione-innovazione del dolce meneghino...

Nel rapido intervento del secondo protagonista della conferenza stampa Alfredo Zini, consigliere camerale e presidente dell'associazione ristoratori di EPAM, si richiama il risveglio milanese nella ristorazione con il ricupero del progetto DE.CA. rilanciato alla grande da Comune, Provincia, CCIA, con le ricette Ambrosiane e quelle Comunali DE.CO. dell'elegante pubblicazione "Milano Luoghi e Sapori della tradizione", con testo in lingua italiana e in inglese, immagini, riferimenti e ricette. La promessa di un marchio comunitario come STG (Specialità Tradizionale Garantita) dovrebbe completare la tabella dei titoli di pregio.

Marco Accornero, Segretario Generale Unione Artigiani della Provincia di Milano, ha messo in evidenza  il capitolato severo dell'associazione ed il vincolo di applicazione del codice d'identità del "vero" Panettone Milanese degustabile  dal 1 al 5 dicembre in città nel "TRAM  del Panettone, secondo l'antica ricetta, tutelato dal Marchio collettivo, per il cui acquisto "per Natale i milanesi spenderanno 13 Euro a testa", per un giro d'affari di 12 milioni di Euro". 

Abbiamo fatto quattro parole in libertà a corollario, richiamando Made in Italy citato dalla CCIA, con una difesa anche più coerente della qualità che Sangalli ben conosce, e delle tradizioni e capacità di comunicazione con la popolazione.

Domani, a proposito di Made in Italy e di Falso Made in Italy a  Gerola Alta, sindaco, Museo, presidio Slow Food, pastori e contadini che producono e conservano ancora il Bitto delle sue valli come mille anni fa e hanno meritato per la loro fedeltà una multa da 50.000 Euro... ne parleremo in assemblea straordinaria. A volte, come in questo caso, il DOP essendo falso nel contenuto ma legittimo in diritto, la gente non capisce più niente! I Morbegnesi si vergognano, gli altri si liberano dal pensiero... dimenticando tutto...

Gli appunti presi sono scarni e senza break-news: sul panettone artigianale esiste nel mondo un'immagine da non distruggere, la paura del panettone fasullo industriale (ma c'è anche tanto fasullo artigianale, come c'è anche dell'industriale vero e fedele). Ho citato un produttore a ridosso di Rho, che da almeno 40 anni... produce per tutto il mondo in tutte le stagioni... con la ricetta originale della storia e con quella fasulla (nei condimenti ed ingredienti) a basso prezzo. Le imitazioni sono palesemente dichiarate e accessibili in etichetta. Non è possibile dimenticare la competizione globale, dalla Cina alla Florida o alla Danimarca.

Statistiche e indirizzi dei 120 artigiani aderenti sul sito www.mi.camcom.it e informaziomni specifiche dall'Ufficio relazioni con i media 02.8515.5224/5298.

Portato il saluto di ASA-press all'iniziativa di divulgazione popolare dell'evento, abbiamo sollecitato maggiore chiarezza di comunicazione ai "comunicatori". Marchi, de Il Giornale, ha raccolto la mozione suggerendo un coordinamento più trasparente anche se ognuno ha diritto a la propria presentazione dell'evento specificamente curato...

Made il Italy? Il Panettone è simbolo di Made in Italy, o meglio Made in Milan sarebbe nettamente più specifico: mi sono permesso di richiamare la mozione Roberto Belloli per il tessile Made in Italy, e anche quella dei contadini della Valle del Bitto per il Bitto Made in Valli del Bitto. Forse quelle di varie DOP italiane dovrebbero tendere ad essere tutte Made in Italy, ma in Italy dal campo alla tavola!


Enzo Lo Scalzo, ASA Lombardia T 0331 638807