APPUNTAMENTI

Dall’ufficio all’ombrellone: il benessere ha 5 colori

Il secondo anno della campagna "Nutritevi dei colori della vita"
e le iniziative nella Grande Distribuzione.


Nutrirsi giornalmente di 5 porzioni di frutta e verdura fresca di 5 colori diversi e mangiare secondo natura sono le due regole auree dell’alimentazione che aiutano a mantenersi in forma e a ridurre di un terzo il rischio di sviluppare alcune patologie. Ma per essere sicuri di sfruttare al meglio le qualità nutrizionali di frutta e verdura fresca, come applicare la regola dei 5 colori del benessere in ufficio, a casa, in palestra o quando si è in vacanza? Perché è importante consumare i prodotti ortofrutticoli di stagione?
Questi i temi centrali che saranno discussi durante la conferenza stampa “Dall’ufficio all’ombrellone: il benessere ha 5 colori”.Martedì 19 luglio 2005 ore 11.00 - Sheraton Diana Majestic Hotel - Viale Piave, 42 - Milano

Intervengono:
Fabrizio Marzano Presidente UNAPROA

Carlo Cannella Direttore Istituto di Scienza dell’Alimentazione dell’Università La Sapienza di Roma

Roberto Della Casa Docente di "Gestione delle imprese agroalimentari" Università di Bologna - Polo di Forlì

Modera:
Livia Azzariti Giornalista e conduttrice televisiva

Nel corso dell’incontro sarà presentato il programma delle attività per il 2005, con particolare attenzione alle iniziative nella Grande Distribuzione che partiranno dal prossimo mese di agosto.

La campagna triennale “Nutritevi dei colori della vita”, partita nel giugno 2004, è finalizzata a promuovere il consumo dei prodotti ortofrutticoli freschi per una sana e corretta alimentazione soprattutto tra le fasce di età più giovani e tra le famiglie, mettendo in evidenza e facendo risaltare i caratteri tipici di “freschezza” e “naturalità” della frutta e degli ortaggi.
La campagna promossa da UNAPROA (Unione Nazionale tra le Organizzazioni di Produttori Ortofrutticoli, Agrumari e di Frutta in Guscio), con la collaborazione scientifica dell’Istituto di Scienza dell’alimentazione dell’Università “La Sapienza” di Roma (diretto dal Professor Carlo Cannella), è cofinanziata dalla Comunità Europea e dallo Stato Italiano.