APPUNTAMENTI

Anteprima Vendemmia
Il 26 novembre a Nizza (AT) dati e previsioni sull’annata vitivinicola. Il premio a Gad Lerner

“Anteprima Vendemmia”, l’appuntamento promosso da Regione Piemonte e Vignaioli Piemontesi che ogni anno riunisce il mondo del vino per la presentazione di dati e valutazioni sulla vendemmia da poco conclusa, approda quest’anno nell’astigiano, mercoledì 26 novembre a Nizza Monferrato, al Foro Boario di piazza Garibaldi. A partire dalle 9,00 l’Assessore all’Agricoltura Mino Taricco illustrerà le prospettive del Piemonte vitivinicolo, mentre Daniele Dellavalle e Giulio Porzio della Vignaioli Piemontesi presenteranno l’andamento della maturazione delle uve e le previsioni sulla qualità. Seguirà un talk show moderato da Giancarlo Montaldo con la partecipazione di tecnici, rappresentanti dei Consorzi e delle associazioni di produttori sullo scenario vitivinicolo del nostro territorio.
In chiusura, il premio “Piemonte Anteprima Vendemmia 2008” verrà consegnato a Gad Lerner, giornalista, testimone della cultura e delle tradizioni del territorio, ed eccellente produttore vitivinicolo del Monferrato: la sua Barbera “Barabba” ha recentemente ottenuto il riconoscimento “I Tre Bicchieri” di Gambero Rosso e Slow Food 2009. La giornata sarà condotta da Marcello Masi, vicedirettore del Tg2.
“Il 2008 non è stato un anno facile per i nostri viticoltori, soprattutto nella fase della fioritura – osserva l’Assessore Taricco – ma per fortuna l’andamento climatico di settembre e ottobre ha favorito una buona maturazione, che ci fa ben sperare per risultati soddisfacenti e in qualche caso ottimi per i nostri vini. A Nizza presenteremo in dettaglio i dati e sarà l’occasione per fare il punto sulle politiche di settore, che ci hanno visto anche quest’anno impegnati su diversi fronti: dalla campagna per i buoni vendemmia, all’accordo sul prezzo delle uve moscato e brachetto, in cui molto ha giocato il ruolo di mediazione della Regione, dall’introduzione del bag in box anche per le DOC alla legge sui Distretti agroalimentari, alla razionalizzazione del sistema dei controlli.”

Gigi Pellissier