APPUNTAMENTI

Merenda Reale d’autunno
Un originale “viaggio nel tempo” in 23 appuntamenti in Canavese, Lanzo, Torino, Bassa Val Susa e Pinerolese.

Pranzavano verso le 11, al più tardi alle 12 e cenavano verso le 16. Dopo, avevano tutto il tempo per deliziarsi il palato tra una chiacchiera e l’altra. Era un vero e proprio rito quello dei regnanti di Casa Savoia. Un piacevole e gustoso momento in compagnia della cioccolata calda - ai tempi (siamo nel 1700) un bene prezioso, sinonimo di nobiltà - accompagnata dai “bagnati”, pasticceria prevalentemente secca realizzata dai pasticceri di corte. Questa era la Merenda Reale. Una vera e propria moda, un lusso per pochi. Oggi può essere rivissuta grazie ai 23 appuntamenti organizzati da Turismo Torino e Provincia, che dal 26 ottobre, in concomitanza del Salone del Gusto, all’8 dicembre 2008 avranno luogo in Canavese, Lanzo, Torino, Bassa Val Susa e Pinerolese.
Turisti ed appassionati potranno quindi scegliere di trascorrere ore piacevoli in locali storici e pasticcerie che si adopereranno, per quanto possibile, nel ricreare l’atmosfera di un tempo, quella di un salotto settecentesco. Il progetto si è infatti avvalso della consulenza di Barbara Ronchi della Rocca - giornalista, esperta di storia del galateo - la quale ha svolto un corso di formazione ai titolari dei locali interessati su come comporre il menu, come allestire la sala e quale tipo di abbigliamento è opportuno, per far conoscere al meglio un preciso momento storico che ha connotato le vicissitudini di Casa Savoia. Gli ospiti saranno quindi accolti da personale formato sulla storia della Merenda Reale e sul periodo storico, oltre che vestito nel rispetto dei colori dei pasticceri di corte (gonna lunga o pantaloni marrone scuro, camicia bianca e coccarda blu Savoia), mentre le tavole saranno decorate con tovaglie di stoffa rossa o bianca, i colori della corte. Sulle tavole… le tazze, dove verrà servita la cioccolata, dovranno essere alte e strette, sul modello di quelle di porcellana settecentesche chiamate “macerina” o “trembleuse”.
Ma veniamo al dunque. Come si articola la Merenda Reale? Due le portate: la prima è composta dalla cioccolata calda servita con i “bagnati” cioè i biscotti da intingere, paste savoiarde alla provenzale, paste Savoia alla piemontese, canestrelli, torcetti, lose golose, gofri, lingue di suocera e altre simili; la seconda invece da un piattino con varie specialità al cioccolato e non: praline, torte, torrone, “diablottini” (i cioccolatini più antichi del mondo…) e molto altro ancora. Tra i 23 appuntamenti (è d’obbligo la prenotazione), da segnalare due prestigiosi: domenica 16 novembre presso il salone Marchesa Vittoria del Castello di Masino e domenica 7 dicembre presso Villa Malfatti a San Giorgio Canavese. Informazioni e calendario sulla brochure in distribuzione presso gli Uffici IAT e sul sito www.turismotorino.org/merendareale.
La storia della cioccolata e il rito della merenda, che fin dal 1600 conquistò la Corte Sabauda, saranno quindi i protagonisti di questi incontri golosi, che accompagnano i turisti alla scoperta delle tradizioni e delle usanze di corte. Ma non solo. Gli appuntamenti sono anche il pretesto per visitare i centri storici e le attrattive delle singole località come il Castello di Masino, il Castello di San Giorgio Canavese, il Museo del Gusto e Museo dell’emigrazione di Frossasco, il percorso “Trekking in città” di Ivrea, Lanzo e Cirié e Palazzo Reale o Palazzo Madama a Torino, solo per citarne alcuni.

Silvia Lanza
Ufficio Stampa – Turismo Torino e Provincia
e-mail stampa@turismotorino.org