AZIENDE E PRODOTTI

Il Prosecco entra nel primo dizionario americano
E’ di questi giorni la notizia che la parola Prosecco è entrata nella nuova edizione di uno dei più importanti dizionari americani, il Merriam – Webster’s Collegiate Dictionary.

Solo 100 parole straniere sono state inserite nella nuova edizione del Merriam – Webster’s Collegiate Dictionary, uno dei più importanti dizionari americani. Nell’opera vengono pubblicate esclusivamente le parole straniere divenute di uso comune e si tratta quindi di un grande risultato per il Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, che in questi anni si è fatto conoscere sul mercato divenendo sinonimo di vino italiano spumante. La conferma viene proprio da questa notizia. Da oggi, quindi, per chiedere un bicchiere di vino con le bollicine, negli USA si potrà usare la parola prosecco.
“ Si tratta di una grande opportunità ma anche di un rischio “ afferma il Presidente del Consorzio di Tutela Franco Adami “ Se da un lato conferma il grande successo del nostro vino, dall’altro l’inserimento della parola prosecco come sinonimo di vino con le bollicine rischia di creare della confusione. Prosecco, infatti, è un vino con un’identità precisa e solo nell’area doc di Conegliano Valdobbiadene si trova l’originale, da più di tre secoli coltivato dai produttori locali, che lo hanno fatto conoscere nel mondo. Starà a noi produttori, quindi, cogliere le opportunità offerte da questa grande notizia, evitando il rischio di banalizzazione di un nome che per noi rappresenta una ricchezza territoriale.”
Il prosecco di Conegliano Valdobbiadene, quindi, sta sempre più diventando un vino di successo negli Stati Uniti e a meno di un mese da Vino in Villa NY, la doc è tornato nella Grande Mela per una interessante sinergia con altri prodotti Autentici Italiani. Bollicine doc di Conegliano Valdobbiadene sono state protagoniste anche per l’edizione 2008 del Summer Fancy Food di New York, il più importante evento dedicato all’enogastronomia e riservato al settore. Gli Stati Uniti sono un mercato chiave per il Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, sempre più presente e il prezzo medio allo scaffale è tra i 16 e i 20 dollari.
Gli USA occupano oggi il terzo posto nell’export del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene dietro a Germania e Svizzera, ma la loro importanza sta crescendo costantemente. Attualmente il 35% delle aziende della denominazione esportano nel Paese e la tipologia più presente è lo Spumante con ben l’85% delle vendite. Attualmente l’esportazione verso gli Usa è del 7,5%.

Consorzio Tutela Prosecco Conegliano Valdobbiadene
Ufficio Stampa Silvia Baratta
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