AZIENDE E PRODOTTI

I vini brasiliani a Milano
Al Consolato Generale del Brasile di Milano si celebrano i grandi vini dell’importante paese sudamericano.

La serata del 12 ottobre 2010 è stata animata dal lancio del cavatappi "Laçador", icona del marchio Wines of Brasil, incorniciato da una degustazione di vini brasiliani ospitata presso la Residenza Ufficiale del Console Generale del Brasile in Milano.
Presenti importanti autorità, in primis il Prefetto di Milano, insieme ai creatori del cavatappi, a numerosi giornalisti ed addetti del settore.
L’evento è stato organizzato dal Consolato Generale del Brasile a Milano, dall’ Istituto Brasiliano del Vino (Ibravin) e dell’ Associazione BrazilPlanet - che promuove le relazioni tra Brasile e Italia.

“Apri la tua mente, apri un vino brasiliano” è stato il motto che ha accompagnato la serata, e che del resto distingue il progetto Wines of Brasil, iniziativa di promozione dei vini brasiliani all’estero che rientra nella partnership tra l’Istituto Brasiliano del Vino (Ibravin) ed il Ministero brasiliano delle Relazione Estere. Le aziende vinicole brasiliane partecipanti - Aurora, Boscato, Casa Valduga, Lidio Carraro, Miolo, Perico, Piagentini e Salton - fanno parte del progetto settoriale “Wines of Brasil”, sviluppato dall’Ibravin in collaborazione con l’Apex Brasil con l’obiettivo di far conoscere ed apprezzare le produzioni vinicole brasiliane all’estero.
A sottolineare l’elevata qualità della produzione enologica brasiliana è stato, primo fra tutti, il Console Generale del Brasile a Milano, S.E Ambasciatore Luiz Henrique Pereira da Fonseca. Come ha tenuto a ribadire in tale occasione, l’Italia rappresenta un mercato importante per il Brasile: una volta che sarà apprezzato in questo Paese, per il vino brasiliano sarà come aver ottenuto un certificato di qualità!
Grande soddisfazione per la riuscita dell’evento milanese è stata espressa proprio dal Direttore Esecutivo dell’Ibravin, Carlos Raimundo Paviani, che ha preso parte all’evento: “Si è trattato di una grande opportunità per i produttori brasiliani e per i loro prodotti - ha affermato - soprattutto in questa fase così critica, che ci vede impegnati in un processo di costruzione dell’immagine dei nostri vini sui mercati esteri. Realizzare il lancio del cavatappi verde-oro, simbolo dei vini brasiliani, nella capitale del design mondiale, è un onore che riempie d’orgoglio tutti i vitivinicoltori nazionali”, ha aggiunto.
Come ha tenuto a sottolineare da parte sua la responsabile per la promozione commerciale di “Wines of Brasil”, Andreia Gentilini Milan, il vino brasiliano ha conquistato, negli ultimi 10 anni, oltre 2.000 premi internazionali.
“È stato un vero piacere partecipare a questo importante evento come relatore sui vini brasiliani - ha dichiarato Roberto Rabachino, referente internazionale della Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori e presidente dei giornalisti italiani del settore agroalimentare. Come ho già più volte ribadito il vino brasiliano oggi ha raggiunto punte di eccellenza tali da poter competere con i grandi vini del mondo con pari dignità e senza nessun timore".

Il servizio ai vini è stato affidato ai sommelier della F.I.S.A.R. – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori della delegazione di Milano.

Testo di Gladys Torres Urday
Fotografia di Enza Bettelli

Nella foto (da sx) : i designer Fernando e Humberto Campana, il Console Generale del Brasile, S.E. Ambasciatore Luiz Henrique Pereira da Fonseca e la sua Signora, il Presidente ASA Roberto Rabachino, Andreia Gentilini Milan per Wine of Brasil e il direttore di IBRAVIN Carlos Raimundo Paviani