Nei giorni scorsi a Milano ARGEA (www.argea.com), il primo gruppo privato di vino in Italia, ha incontrato la stampa di settore per una degustazione che ha voluto essere un focus sulle produzioni delle cantine del Gruppo, con le nuove referenze, e un momento di analisi e confronto dei prodotti e del mercato.
Argea, leader indiscusso del vino italiano (464 i milioni di euro di ricavi nel 2024) è un modello di successo nella commercializzazione del vino italiano di qualità, grazie alle competenze Multicanale e Multiprodotto sviluppate con un lavoro costante di ricerca nel settore.
Il brand è fortemente focalizzato sull’Export con il 90% delle vendite all’estero (49% Europa – 31% Nord America – 8,3% Nordics) dei vini provenienti dagli 8 siti produttivi distribuiti fra Piemonte, Romagna, Abruzzo e Veneto.

Le degustazioni sono state condotte dal sommelier e volto televisivo di Rai1 Andrea Amedei; spumeggiante, coinvolgente e molto preparato, Amedei ha guidato i presenti nell’assaggio dei prodotti delle cantine Cuvage, Poderi dal Nespoli, Zaccagnini e Ricossa, affiancato dagli enologi e rappresentanti delle aziende.
Nell’immediato futuro Argea ha in progetto nuove acquisizioni, anche oltre i confini nazionali, le maggiori attenzioni del Gruppo sono rivolte verso le aziende familiari e verso chi lavora con grande attenzione alla circolarità, alla sostenibilità e con amore verso il territorio.
Un appuntamento che si è concluso a tavola, dove gli abbinamenti sono stati esaltati da una magnifica cena orchestrata dal ristorante del Radisson Hotel Collection.

CUVAGE (Piemonte)
Cuvage nasce nel 2011 all’interno del gruppo MGM con l’obiettivo di creare spumanti Metodo Classico che valorizzassero il savoir-faire piemontese e la tradizione spumantistica della regione.
Il progetto prende forma negli spazi della vecchia cantina cooperativa di Acqui Terme, rinnovati e attrezzati per diventare un polo dedicato alla spumantizzazione. Le prime vinificazioni si concentrarono sulle uve autoctone del territorio, come Nebbiolo, Moscato e Cortese, ampliando poi la produzione a Chardonnay e Pinot Nero per l’Alta Langa.
Con l’ingresso in Argea nel 2021, Cuvage ha compiuto un importante passo verso
l’internazionalizzazione, rafforzando la propria presenza nei principali mercati globali e ampliando la rete distributiva. (Foto Aarón Gómez Figueroa)

Poderi dal Nespoli (Emilia Romagna)
Una storia centenaria radicata nel territorio che da generazioni viene lavorato con rispetto assoluto. Oggi l’azienda ha il controllo dell’intera filiera produttiva, dal vigneto al calice, la maestosa cantina è un manifesto di avanguardia a basso impatto ambientale grazie alle linee architettoniche che si fondono con la natura circostante, ai materiali e agli impianti di produzione di energia ecosostenibili.
I vigneti godono di un microclima caratterizzato da un’elevata escursione termica che favorisce la formazione di aromi intensi e fruttati. Il Podere comprenda anche alcuni edifici storici e l’agriturismo Borgo dei Guidi.

Ricossa (Piemonte)
Nel cuore del Monferrato, a Castel Boglione (AT), la Tenuta Ricossa è, dagli inizi del ‘900 portabandiera della Barbera della quale ha curato un’evoluzione qualitativa fino ad arrivare ad un vino davvero “al passo” con i gusti e il mercato contemporaneo.
Le parole chiave di Ricossa sono il rispetto e la valorizzazione dei terroir piemontesi di Langhe, Roero e Monferrato e la continua ricerca e innovazione.
Ricossa è una location ideale per eventi privati ed esclusivi, con degustazioni in cantina e in vigna ed un’ospitalità luxury nella tenuta Ca’ dei Mandorli, splendida villa con piscina con vista sui vigneti.

Zaccagnini (Abruzzo)
Fondata da nel 1978 da Marcello Zaccagnini dal cuore dell’Abruzzo ha raggiunto una reputazione di grande rilievo nel panorama vinicolo nazionale ed internazionale, grazie all’impegno e alla dedizione della famiglia ed allo stile giovane e innovativo della produzione, basata sulla selezioneaccurata delle uve, sul rispetto delle tradizioni e l’utilizzo delle tecniche più avanzate.
La cantina Zaccagnini si trova tra le colline di Bolognano in provincia di Pescara ed è anche un luogo d’arte. Negli immensi e magnifici spazi del podere sono ospitate ed esposte numerose opere d’arte contemporanea, una vera galleria che, mescolandosi all’arte di fare vino, regala emozioni indimenticabili.
Il tocco caratteristico della linea Tralcetto di Zaccagnini è il tralcio di vite annodato al collo delle bottiglie, un segno iconico e distintivo.






























